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Monicelli e i suoi film visti e reinterpretati da ventiquattro artisti. È questo il filo conduttore di «Caro Monicelli...», la rassegna che è stata inaugurata ieri sera all’hotel Principe di Piemonte di Viareggio e che sarà

VIAREGGIO. Monicelli e i suoi film visti e reinterpretati da ventiquattro artisti. È questo il filo conduttore di «Caro Monicelli...», la rassegna che è stata inaugurata ieri sera all’hotel Principe di Piemonte di Viareggio e che sarà visitabile tutti i giorni fino al 19 agosto. In mostra le opere pittoriche ispirate ai maggiori successi della filmografia di Monicelli: Riccardo Benvenuti con «Rossini! Rossini!», Giuseppe Calonaci con «Viaggio con Anita», Fabio Calvetti con «Un borghese piccolo piccolo», Silvano “Nano” Campeggi con «La ragazza con la pistola», Roberto Ciabani con «Il Marchese Del Grillo», Antonio Ciccone con due ritratti del regista, Fabio De Poli con «Parenti serpenti», Marco Dolfi con «Le rose del deserto», Gianni Dorigo con «La Grande Guerra», Alessandro Facchini con «Temporale Rosy», Giuliano Ghelli con «Speriamo che sia femmina», Josiane Grandin con «Cari fottutissimi amici», Salvatore Magazzini con «Casanova’70»; Giovanni Maranghi con «L’Armata Brancaleone», Francesco Montemurro con «Caro Michele», Sergio Nardoni con «Amici miei atto II», Francesco Nesi con «Romanzo popolare», Gioni David Parra con «Il male oscuro», Antonio Possenti con «Amici Miei», Chiara Rapaccini con «Panni sporchi», Marcello Scuffi con «I picari», Silvia Serafini con «I compagni», Eugenio Taccini con «Vogliamo i colonnelli», Giampaolo Talani con «I soliti ignoti». Gli scatti di Carlo Cantini, con immagini inedite del regista, arricchiscono la mostra.  
Data recensione: 04/08/2007
Testata Giornalistica: Il Tirreno
Autore: ––