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Il Risorgimento è un avventura ancora da riscoprire. Con il romanzo Il rinnegato (ed. Polistampa, pp. 216, euro 12) di Giuseppe Brancale (1925-1979), l’Unità d’Italia è vista con gli occhi di Giuseppe Prestone, ex garibaldino e

Il Risorgimento è un avventura ancora da riscoprire. Con il romanzo Il rinnegato (ed. Polistampa, pp. 216, euro 12) di Giuseppe Brancale (1925-1979), l’Unità d’Italia è vista con gli occhi di Giuseppe Prestone, ex garibaldino e sognatore, dal borgo di Migalli. I suoi amministratori scrivono a Roma che risponde: “Egregi Signori, conosciamo il male che grava su Migalli. Lo saneremo non appena avremo un po’ di fondi”. Ma così, “erano passati i secoli”. Marinaio e insegnante, Brancale è stato uno scrittore della rinascita del Sud nel secondo dopoguerra. Trasferitosi a Firenze, vi svolse la professione di insegnante alle scuole “Giuseppe Garibaldi” e “Lorenzo Il Magnifico”. Con Il rinnegato, la casa editrice Polistampa di Firenze ha avviato la pubblicazione del progetto “Opere complete” che prevede l’uscita, entro il 2010, di tutta l’opera dello scrittore. Quattro sono i romanzi scritti da Brancale, due editi ma ormai introvabili e due inediti, oltre ad alcuni racconti. La stesura del Rinnegato fu avviata a Firenze nel secondo dopoguerra, quando l’autore partecipò alle attività della Camera del Lavoro. La copertina del volume è di Giampaolo Talani e ritrae ‘L’ombra dell’eroe’, Giuseppe Garibaldi. Il quadro figura nella pinacoteca del Quirinale. Il libro è andato in libreria in questi giorni ma lo si può richiedere anche sul sito  www.polistampa.com
Data recensione: 04/12/2007
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––