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L’autore interpreta le risposte che personalità fondanti come quelle di Francesco d’Assisi e Raimondo Lullo riuscirono a formulare di fronte alla profonda crisi spirituale maturata in seno alla Cristianità fra XII e XIII secolo, dopo le grandi

L’autore interpreta le risposte che personalità fondanti come quelle di Francesco d’Assisi e Raimondo Lullo riuscirono a formulare di fronte alla profonda crisi spirituale maturata in seno alla Cristianità fra XII e XIII secolo, dopo le grandi conquiste del pensiero razionale che avevano illuminato il secolo di Bernardo e Abelardo. In particolare si analizzano quelle prospettive d’azione «disarmata» adottate nei confronti della realtà islamica, certo con maggiore rigore e compartecipazione da parte del santo assisiate, prospettive che gli eventi politici e religiosi del Duecento e del Trecento contribuiranno a sconfiggere ma capaci di trasmettere una pesante eredità. Se pure era vero che le conquiste del XII secolo avevano rappresentato il superamento della minorità del cristianesimo latino nei confronti della cultura greca e islamica, un’evoluzione religiosa, culturale, politica, pure questa età sviluppò nuove gravi problematiche che imposero, agli esordi del Duecento, la ricerca di una nuova evoluzione di carattere spirituale. Le vite di queste due grandi figure di «sperimentatori» vengono lette parallelamente, comparando gli esordi di Francesco nel mondo cavalleresco al seguito della crociata, pesto abbandonati, con i progettati esordi universitari di Raimondo a Parigi, dissuaso dall’incontro con Raimondo di Penafort a Barcellona che lo convince e dedicarsi allo studio dell’arabo per mettere in pratica le sue virtù predicatorie nella missione evangelizzatrice. L’autore illustra le risposte che i due protagonisti del XIII secolo hanno dato alla concomitante crisi spirituale, insistendo sul loro atteggiamento «attivo» nei confronti dell’universo islamico, osservato tenendo conto della forza religiosa che lo permea e vantando, almeno nel caso di Raimondo, una consistente conoscenza della situazione orientale.
Data recensione: 01/01/2007
Testata Giornalistica: Medioevo Latino
Autore: ––