chiudi

Sono un mosaico poco valorizzato le riviste culturali. Una volta facevano scuola, attraevano in un certo senso investimenti. Inimmaginabili primi vent’anni del secolo scorso senza ‘La

Sono un mosaico poco valorizzato le riviste culturali. Una volta facevano scuola, attraevano in un certo senso investimenti. Inimmaginabili primi vent’anni del secolo scorso senza ‘La Voce’, ‘Solaria’ o, ancora, ‘Lacerba’. Fogli e riveste periodici continuano ad uscire ma sono composti soprattutto su base volontaria. A loro sostegno e promozione il consigliere regionale Severino Saccardi ha presentato insieme ad altri colleghi una proposta di legge per aiutare “un patrimonio che, in termini non paternalistici o assistenziali e, certo, non in maniera indiscriminata, merita di essere tutelato, incoraggiato e sostenuto”. Si tratta di potenziare con fondi appositi la diffusione dei periodici, la loro distribuzione e la creazione un albo. Le riviste potranno essere messe in rete attraverso i sistemi bibliotecari, partecipare alle fiere del libro. Si punta, intanto, a un fondo regionale di 150mila euro per il 2008. Sono tanti i periodici ed è difficile rendere conto di tutte le testate. Storica quella di Testimonianze, fondata da padre Ernesto Balducci. Polistampa, per parte sua, edita diverse riviste culturali: da ‘Il Governo delle cose’ a ‘Caffè Michelangelo’ (direttore Mario Graziano Parri) che ha da poco festeggiato dieci anni di attività. Accanto a queste, anche ‘Il Portolano’, periodico trimestrale di letteratura diretto da Francesco Guerrieri, e ‘Il fuoco’, rivista di “passione poetica e civile”. Un albo regionale, in effetti, consentirebbe di precisare testate e luoghi e di avviare una ricognizione meno frammentaria delle strade attraverso le quali passa la cultura.
Data recensione: 17/07/2007
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Michele Brancale