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Cinque stili diversi per un percorso alla scoperta degli altri, dalla storia di sè alla Storia che può essere guerra o pace, dal ricordo alla memoria con la maiuscola (la Shoah), alla speranza di

Firenze, 18 giu. - (Adnkronos) - Cinque stili diversi per un percorso alla scoperta degli altri, dalla storia di sè alla Storia che può essere guerra o pace, dal ricordo alla memoria con la maiuscola (la Shoah), alla speranza di ritrovarsi che diventa musica. Sono i temi portanti de ’La fontana d’acciaiò (pp 72, 8 euro, Polistampa), opera d’esordio del giornalista e scrittore Michele Brancale (1966), che racconta tutto questo utilizzando l’ottava rima e gli endecasillabi sciolti, ma anche il verso libero e la rima alternata con le undici sillabe. Il volume è la prima raccolta sistematica di poesie di Michele Brancale, che ha da sempre affiancato la scrittura giornalistica a testi di poesia, apparsi fino a ora solo in pubblicazioni occasionali. Le cinque sezioni del libro (Dalla stanza, La fontana di Azzaro, All’esistente-inesistente, Ritorno a casa, Arrivederci) corrispondono ad altrettante diverse prospettive che si interpolano tra loro, accomunate da un implicito e profondo afflato religioso. Siamo davanti a «una scrittura dove ogni ’quadro possiede una tale potenzialità che al suo interno potrebbe essere nascosto un romanzo», secondo il romanziere e poeta peruviano Isaac Goldemberg, uno dei maggiori scrittori ebrei viventi, che firma la prefazione: ne ’La Fontana d’acciaiò troviamo «un convivio dell’umorismo con l’incertezza, una base organizzativa che privilegia il senso simbolico della ricerca interiore, una combinazione innovatrice tra diverse risorse poetiche che cercano la rappresentazione del linguaggio come incantamento». La raccolta di Brancale inaugura e dà il nome, con la sua prima sezione, alla collana Polistampa «Dalla stanza», che pubblicherà, con cadenza trimestrale, una selezione di opere di poeti contemporanei sia italiani che stranieri. Con linee sobrie e copertine dove si avvicenderanno dipinti di vari pittori contemporanei (per ’La fontana d’acciaiò Giampaolo Talani), i volumi «Dalla stanza» saranno contraddistinti da una grafica riconoscibile e moderna. (Fas/Col/Adnkronos) 18-GIU-07 13:08 NNN
Data recensione: 18/06/2007
Testata Giornalistica: AdnKronos
Autore: Fabio Scaffardi