Viaggio multimediale nel Chianti

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto "Cento itinerari più uno"Mostra nella ex caserma dei carabinieri a GreveValorizzare le ricchezze naturali e culturali del nostro passato per proiettarsi verso il futuro. Meglio ancora se con l’aiuto di ragazzi e studenti. Questo l’obiettivo principale di “Chianti e dintorni”, mostra multimediale che andrà in scena da domenica fino al 31 marzo a Greve in Chianti, all’interno dell’ex caserma dei carabinieri di piazza Matteotti. Promossa dall’Ente Cassa di Risparmio in collaborazione con Regione e Provincia, l’iniziativa si inserisce nell’ambito della seconda edizione del Progetto Giovani “Cento Itinerari Più Uno”, il quale si propone di dar vita a nuove forme di valorizzazione e sviluppo del patrimonio storico, etico e culturale del territorio chiantigiano. Attraverso un corposo allestimento scenografico per la proiezione di documentari e quiz interattivi, la mostra intende ripercorrere la secolare storia del Chianti esibendone le meraviglie passate, descrivendo gli scenari attuali e illustrandone le potenzialità future. Tutto ciò, ovviamente, con il contributo dei giovani. “Sono stati invitati più di 2000 ragazzi dei comuni coinvolti nell’iniziativa, ha spiegato Edoardo Speranza, Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio, mentre 400 studenti parteciperanno a uno speciale concorso ideato per progettare nuovi itinerari di valorizzazione del territorio. E poichè le nostre meraviglie sono invidiate in tutto il mondo, ha continuato, ci auguriamo che anche i giovanissimi possano innamorarsi di queste terre. Tra qualche anno, infatti, il compito di preservare i patrimoni in esse contenuti spetterà unicamente a loro”. L’esposizione sarà ospitata in varie sale dell’edificio e toccherà diversi argomenti.
Ma chi sono, oltre ai giovani, i veri registi dell’iniziativa? A spiegarcelo è stata Alessandra Cavallini, Relazioni Esterne dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze: “L’ideazione e la sceneggiatura dei video che saranno trasmessi durante “Chianti e dintorni”, sono stati ispirati dall’omonimo libro curato da Francesco Prontera, Leonardo Rombai e Renato Stopani”. Il testo, edito da Polistampa, è infatti incentrato sulla storia economica e sociale delle località chiantigiane. La seconda sezione, volutamente dedicata ai ragazzi, propone una serie di itinerari turistici più attuali che mai. “La nostra speranza, ha commentato Stopani, è che il visitatore si renda conto di quanto radicate siano ancora oggi le tradizioni culturali di queste terre”.