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Svoltasi alla Fortezza da Basso di Firenze lo scorso ottobre, la XIV Florence Biennale ha riscosso un notevole successo...

Svoltasi alla Fortezza da Basso di Firenze lo scorso ottobre, la XIV Florence Biennale ha riscosso un notevole successo, affermandosi come una delle più importanti mostre internazionali di arte contemporanea e design.
La sua risonanza è stata evidenziata dal significativo incremento del pubblico, della critica e dei partecipanti rispetto alla precedente edizione del 2021.

I numeri
Con quasi 13.000 visitatori, la Biennale ha segnato un aumento del 25%, consolidando la sua posizione di prestigio. L’evento ha attratto oltre 600 artisti provenienti da 84 paesi di tutti i continenti, confermando la sua portata culturale internazionale.

I Am You: la mostra dei vincitori
Come parte integrante della Biennale, la mostra I Am You presenta le opere più votate dalla Giuria internazionale presso la Sala delle esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. L’apertura è prevista giovedì 11 gennaio e rimarrà accessibile fino a domenica 28 gennaio 2024 con  ingresso gratuito, tutti i giorni (lunedì escluso), in orario 10-13 e 17-19, la domenica solo ore 10-13.
Presenti all’inaugurazione in programma alle 17.00 dell’11 gennaio: Cristina Acidini  (Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno), Jacopo Celona (Direttore generale di Florence Biennale) e di Giovanni Cordoni (Event manager di Florence Biennale).
«Siamo felici – afferma Jacopo Celona – di poter essere nuovamente ospiti dell’Accademia delle Arti e del Disegno, istituzione che da oltre 450 anni promuove l’arte e gli artisti. Il grande successo dell’edizione 2023 ha testimoniato l’alto livello raggiunto dalla manifestazione, diventata un punto di riferimento nel panorama internazionale».
“Sono lieta che gli spazi dell’Accademia delle Arti del Disegno siano stati nuovamente scelti per la mostra delle opere vincitrici. Aggiunge Cristina Acidini – Questo rapporto tra l’Accademia e Florence Biennale ha portato fortuna, e magari sarà di buon auspicio per nuovi traguardi, sempre nel nome dell’arte.”

I vincitori e le opere
Le opere in mostra rappresentano il meglio della produzione artistica contemporanea, con vincitori provenienti da diverse categorie. Tra i premiati: per la pittura, l’artista argentino-portoghese Maria Pacheco Cibils; per la videoarte il corto “Otto betulle” di Alla Chiara Luzzitelli, nata in Russia, ma residente a Torino; per la “New Media Art” il 71enne belga Lode Coen con la sua “own personal renaissance”; per la fotografia l’americano (ma ungherese di nascita) Mati Gelman; per l’arte tessile la cinese Wang Qin, che insegna all’Università di Shanghai; per la gioielleria la neozelandese Stacey Whale; per “Disegno, calligrafia e grafica d’arte”, Anna Plavinskaya (nata in Russia, ma residente negli USA), che già nel 2019, alla XII Florence Biennale, era arrivata terza nella stessa categoria; per le “Installazioni d’arte”, il riminese (residente a Londra) Matteo Zamagni, che da anni opera nel mondo dell’arte connesso alla tecnologia; per l’arte ceramica il faentino (ma barese di nascita) Carlo Zoli che ha presentato I sacri fratelli, opera dedicata a Castore e Polluce; per i “Mixed Media” l’artista tedesca Patrizia Casagranda, che bissa il successo del 2021 con una serie dedicata alle donne-soldato della resistenza ucraina; e per la scultura, l’artista sudafricano Marco Olivier con i suoi monumentali volti in resina.

I vincitori dell’International Open Call Competition
La mostra include anche i vincitori dell’International Open Call Competition, organizzato in collaborazione con Art Market Magazine e Lens Magazine. Si tratta del  francese Jean-Michel Bihorel e la bulgara Viktoria Andreeva.

L’opera digitale premiata dal pubblico
Un’opera premiata dal pubblico, The Last Flight dell’artista peruviano Héctor Acevedo, completa il percorso espositivo. L’opera  è stata premiata dal pubblico della XIV Florence Biennale, in collaborazione con Scan.art, il sistema rivoluzionario che ha consentito ai visitatori di scansionare le opere d’arte con il proprio smartphone per ricevere informazioni digitali, senza contatto, sull’opera e sull’artista. Ogni scansione  è stata conteggiata ai fini del premio del pubblico.
Data recensione: 11/01/2024
Testata Giornalistica: ArteMagazine.it
Autore: ––