La biografia mentale di Manfredi

L’archivio di stato di Firenze ospita fino al primo ottobre, con orario 10-19 (domenica 10-13) e ingresso gratuito, la mostra «Autobiografia della memoria», un’opportunità più che rara di poter ammirare le opere del pittore Manfredi, alla vigilia dei suoi 80 anni. L’esposizione è stata progettata e realizzata da Evanti Pagliai col sostegno dell’archivio di stato e del gabinetto Viesseux e col patrocinio di Regione, Provincia e Comune di Firenze. Il percorso espositivo si articola lungo una trentina di ritratti di celebri personaggi (arte, letteratura, musica, filosofia) tutti acrilici che ripercorrono una sorta di autobiografia mentale dell’artista. Nato nel 1927 a Firenze Manfredi è tra i fondatori negli anni 60 del gruppo «Nuova corrente» di cui redige il manifesto insieme a Xavier Bueno e Piero Tredici. Un autore dalle indubbie capacità figurative, che rifiuta ogni compromesso e quindi in aperta controtendenza con la mondanità dell’arte contemporanea. Catalogo edito da Polistampa.