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Ogni lezione ruota intorno ad una tematica e viene arricchita da letture di testi esemplari tratti dalla letteratura moderna e contemporanea, italiana come estera, analizzati

A cura della scuola di scrittura Il Giardino dei Ciliegi a partire da settembre corsi di scrittura con Monica Sarsini e di tecniche narrative con Enzo Fileno Carabba

CORSI DI SCRITTURA CREATIVA con MONICA SARSINI ore 17.30-19.30
CORSI DI TECNICHE NARRATIVE con ENZO FILENO CARABBA ore 20.30-22.30
Da Lunedì 23 OTTOBRE 2006 otto lezioni a cadenza settimanale.
Ogni lezione ruota intorno ad una tematica e viene arricchita da letture di testi esemplari tratti dalla letteratura moderna e contemporanea, italiana come estera, analizzati attraverso confronti, "dichiarazioni di poetica" e schietti consigli ai giovani scrittori, a volte avvalendosi di video rari su scrittori, poeti e personalità dei nostri tempi. I testi di volta in volta prodotti dai partecipanti al corso vengono letti ed esaminati in gruppo in modo da creare un dibattito vivace e stimolante che possa valicare la singola esperienza di scrittura. Molti dei partecipanti ai corsi hanno ricevuto premi e visto i loro scritti pubblicati: i racconti più interessanti sono stati raccolti nelle antologie Cercatori di Storie, Baroni Editrice 2000; Scuola di Scrittura, Polistampa 2001.
I corsi si propongono principalmente di lavorare sui testi prodotti dai partecipanti trattando tra gli altri i seguenti punti:
- Il primo è riuscire a vedere le cose raccontando. Le persone per lo più vedono le cose nella loro testa, le vedono automaticamente, senza più bisogno di guardare. Ma quel tipo di sguardo si acceca quando dalla testa si tenta di travasarlo nelle parole.
- Il secondo è riuscire a scivolare dentro a se stessi fino a scrivere cose che non si pensava di poter scrivere. Credo che questo accada soprattutto quando si raggiungono ricordi dimenticati.
- Il terzo è uscire da se stessi, come degli sciamani, smettere ogni tanto di dire sé, per entrare in teste lontanissime, magari odiate.
- Il quarto è costruire una storia non solo partendo da frasi che ci paiono belle e intelligenti, ma anche da frasi brutte e stupide. Che però - magari - messe insieme fanno il miracolo.
- Il quinto è comprendere che la scrittura può partire come uno sfogo, ma poi deve diventare una architettura con un inizio, un centro e una fine.
- Il sesto è che il tono di voce del narratore è forse l’invenzione decisiva. Dal tono, che aleggia sulle acque delle parole, nasce il mondo.
- Il settimo è cercare di non capire troppo. La maggior parte delle persone quando iniziano a scrivere "sanno troppo" e trasmettono questa consapevolezza ai loro personaggi fino a soffocarli.
- L’ottavo è il valore della svagatezza - sottotitolo "Quando pensare troppo fa male".
Alla prima lezione si è soliti portare un proprio lavoro, come presentazione, e magari una lista dei propri scrittori preferiti. l corsi sono aperti a tutti, l’unico prerequisito è la voglia di scrivere.
Si partecipa per migliorare la scrittura e la consapevolezza nell’usare uno stile o tecnica; per finire "quel racconto lasciato a metà"; per sentire una persona esperta che fa ascoltare della buona letteratura - magari in modo divertente - e incoraggia e guida nel limare il testo scritto. Per stupirsi nel riuscire a scrivere cose tanto diverse da quanto si immaginava! E’ sull’esempio del vicino di penna che a volte ci si trova a scrivere un racconto di paura, quando non si sarebbe mai pensato di azzardare un passo fuori dall’elegia. La pietra angolare sta poi nel tono, scoprire ciascuno quale è il proprio, quali sono per i temi per i quali valga veramente la pena scrivere - allora le idee non mancheranno - senza risultare falsi o compiacenti. E senza paura. Perché scrivere è un po’ come andare in bicicletta.ENZO FILENO CARABBA ha tenuto corsi alla Scuola Holden di Torino e laboratori nelle Scuole Medie Superiori. Ha esordito vincendo il premio Calvino col romanzo "Jakob Pesciolini", Einaudi 1992. Successivamente ha pubblicato: "La regola del Silenzio", Einaudi 1994; "La foresta finale", Einaudi 1997; "Buio", nell’antologia di racconti "Tutti i denti del mostro sono perfetti", Mondadori 1997; "Il cubo incantato", Panini 1998, finalista Premio Il Battello a Vapore; "Forme di comunicazione", nell’antologia di racconti "Sesso Alieno", Es 1998; "Attila", Laterza 2000; "La bambina della tempesta", ADNKronos 2001; il saggio "Da dove parla, chi parla, se parla?" in "Punteggiatura", Holden Maps/ Bur 2001; "Ombre che volano, ombre che strisciano" nell’antologia "Quattordici colpi al cuore", Mondadori 2002. Il romanzo "Mauvais signes" uscito nel 2003 in Francia, nella collana Noir di Gallimard, è uscito nel 2004 in Italia col titolo "Pessimi segnali" per la casa editrice Marsilio.MONICA SARSINI scrittrice e artista multimediale è nata nel 1953 a Firenze dove si è laureata in Filosofia. Tiene da dieci anni corsi di Scrittura Creativa al Giardino dei Ciliegi e laboratori nelle Scuole Medie Superiori.
Fra le sue pubblicazioni: "Libro Luminoso", Exit Edizioni 1982; "Colorare", Exit Edizioni 1983; "Crepacuore", All’insegna del pesce d’oro di Vanni Scheiwiller 1985; "Crepapelle", Scheiwiller 1988; "Riassunto", Exit Edizioni 1990; "I passi della sirena", Giunti 1992; "Il mezzo di contrasto", Exit Edizioni 1996; "Crepapancia", All’insegna del pesce d’oro di Vanni Scheiwiller 1996; "Feritoie" in "25 Autori e la Follia", Festina Lente 1998; "Colline" in "Prefigurazioni", Avagliano Editore 1999; "Crepitudine", Circolo letterario Semmel Weiss 1999; "Eruptions", Italica Press NY 1998; "Territorio Familiare", Quaderni I Edizioni di Sisifo 2001; "Miransù", Soleombra edizioni 2006. Ha esposto in numerose personali e collettive le sue opere visive, in Italia e all’estero, e ha creato scenografie per spettacoli teatrali d’avanguardia.La Scuola di Scrittura del Giardino dei Ciliegi è attiva a Firenze da oltre dieci anni e ha avuto tra i suoi insegnanti scrittrici/ori di rilievo del panorama letterario italiano quali Dacia Maraini, Elisabetta Rasy, Antonio Tabucchi, Claudio Piersanti, Giorgio Van Straten, Giuseppe Di Leva, Idolina Landolfi, Angelo Marchese, Claudio Evangelisti, Eraldo Affinati, Lella Costa, Elena Gianini Belotti e Domenico Starnone - oltre a Monica Sarsini ed Enzo Fileno Carabba che conducono i corsi permanenti di prosa e Rosaria Lo Russo e Elisa Biagini che si occupano dei corsi di poesia.
Data recensione: 28/07/2006
Testata Giornalistica: Guide. Supereva. com
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