Dizionario enciclopedico della ceramica

Quattro volumi, più di 3.000 voci in oltre 1.200 pagine illustrate a colori: questi i numeri dell’ampio ed esauriente Dizionario enciclopedico della ceramica, un progetto senza precedenti avviato dall’editrice fiorentina Polistampa per coprire ogni aspetto di un vasto mondo in cui si intrecciano storia, arte e tecnologia. Il primo tomo (illustrato a colori, copertina cartonata) con le voci dalla lettera A alla C è in distribuzione nelle librerie dal 15 dicembre scorso; i successivi volumi usciranno con cadenza annuale. Frutto di sei anni di ricerche, il Dizionario è firmato da Pier Giorgio Burzacchini, Gian Paolo Emiliani e Maria Grazia Morganti, noti studiosi della materia nei settori artistico, storico, tecnologico e industriale. L’opera, pensata per gli specialisti (come produttori, collezionisti, restauratori e ricercatori) ma accessibile anche ad appassionati e curiosi, fornisce un quadro esaustivo delle problematiche legate a processi creativi e conservativi, materie prime, proprietà caratteristiche e prospettive future, per collegare i temi della produzione artistica con quelli tecnologici che ne sono alla base e da sempre la condizionano. Organizzata in schede illustrate a colori, arricchita da un indice e da una nutrita bibliografia, è uno strumento indispensabile per raccontare un’arte che è passata dalle ricette e dai segreti dei ceramisti, più vicini all’alchimia che a un sapere organizzato, a una disciplina scientifica e operativa, il cui sviluppo nei secoli è testimone del progresso economico, artistico, urbanistico e tecnico delle diverse civiltà. Si tratta di uno strumento indispensabile per chiunque voglia indagare o documentarsi su manufatti e artisti, storia e cultura popolare, senza dimenticare le grandi possibilità offerte dalle ricerche sui nuovi materiali. “Questo dizionario – spiegano gli autori – è in effetti il primo al mondo a riunire i diversi aspetti della produzione ceramica, che ha assecondato in quantità e in qualità le esigenze estetiche, sociali, abitative, sanitarie del genere umano”.