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L’artigianato di qualità come eterno protagonista fiorentino. Oggi come in passato, Firenze è orgogliosa della sua creatività, di quel qualcosa in più che la rende famosa nel mondo. ’Lampi

L’artigianato di qualità come eterno protagonista fiorentino. Oggi come in passato, Firenze è orgogliosa della sua creatività, di quel qualcosa in più che la rende famosa nel mondo. ’Lampi d’ingegno – mestieri d’arte a Firenze’ è la mostra che si fa portavoce di questo messaggio, al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti fino al 23 luglio. Un allestimento inedito dominato dai toni del blu oltremare, si diverte a giocare con la luce e ospita le creazioni di 45 artigiani fiorentini e della provincia. Cristalli, vetri, bronzi, ferri battuti, cornici, terrecotte, porcellane e perline di vetro dialogano con gli scenari illusionistici delle pareti del museo e le importanti collezioni storiche medicee e lorenesi in esso conservate.
«La città di Firenze – spiega Ornella Casazza, direttrice del museo degli Argenti – ha il compito di mantenere alta la bandiera della sua creatività, quella che nel passato ha permesso al mecenatismo dei Medici di gareggiare alla pari con gli altri importanti regnanti d’Europa. Si è voluto intensificare e riavviare quel rapporto e quel dialogo quasi perduto che seppero unire la grand emanualità dell’artigiano con la creatività dell’artista. La mostra sarà il fulcro dell’edizione 2006 della manifestazione ‘Diladdarno’, promossa dal Comune di Firenze, in collaborazione con Oltrarno Promuove, la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, la Camera di Commercio di Firenze e la Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artstico, insieme a Cna, Confartigianato e Confcommercio di Firenze.
Data recensione: 21/06/2006
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Alessandra Bernabei