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Aprirà i battenti lunedì prossimo “La Valle dei tesori: capolavori allo specchio”, la mostra che porterà in cinque musei del Circondario, fino al 19 novembre, capolavori provenienti dalla

Empoli - Presentata agli Uffizi l’iniziativa di valorizzazione dei musei del territorio

Saranno ospitati capolavori provenienti da Roma

Aprirà i battenti lunedì prossimo “La Valle dei tesori: capolavori allo specchio”, la mostra che porterà in cinque musei del Circondario, fino al 19 novembre, capolavori provenienti dalla Galleria degli Uffizi, da Palazzo Medici Riccardi e dalla Galleria Borghese di Roma.
Obiettivo di quello che è stato definito “l’evento dell’anno per il Circondario” sarà la valorizzazione dei musei di arte sacra che sorgono sul territorio, troppo spesso ritenuti musei di serie B, che grazie a itinerari guidati ed alle opere prestate per l’occasione dai più famosi “fratelli” fiorentini e romani diventeranno meta di turisti provenienti da tutta Italia.
Un’occasione unica per vedere opere quali l’Annunciazione del Botticelli, la “Natività fra i santi Michele, Clemente, Marta e Pietro” di Giovanni Larciani e famose “Madonne col Bambino” a confronto con dipinti ritenuti d’arte minore. La mostra, intitolata “La Valle dei tesori: capolavori allo specchio”, proprio per la possibilità di vedere uno accanto all’altro capolavori più e meno famosi, è stata realizzata dall’Ente Cassa di risparmio di Firenze con il contributo della regione Toscana, e coinvolgerà il museo della Collegiata di Empoli, il museo di Fucecchio, il museo di Santa Verdiana di Castelfiorentino, i muesi d’Arte sacra di Montespertoli e Certaldo e la “Gerusalemme di San Vivaldo” di Montaione, che ospitando al loro interno opere di Cimabue, Taddeo Gaddi e Benozzo Bozzoli possono essere considerati “gli Uffizi di campagna”…
Data recensione: 10/06/2006
Testata Giornalistica: Il Corriere di Firenze
Autore: Matteo Francini