E Pratolini voleva partire per l’Abissinia

«…l’arsura la febbre la lotta / dell’Affrica che sogno che sogno / e non vivo». Sono versi di Vasco Pratolini indirizzati all’amico Renzo Grazzini il 4 marzo 1935, ai tempi della guerra d’Abissinia alla quale avrebbe voluto partecipare, se non fosse stato ricoverato in sanatorio. Rinvenuti di recente, sono stati pubblicati per la prima volta insieme ad altri inediti nell’ultimo fascicolo della rivista letteraria “Il Portolano”, incentrato sullo scrittore fiorentino, al quale l’Università di Firenze e il Gabinetto Vieusseux dedicano da domani al 19 ottobre un convegno internazionale nel centenario della nascita. Sempre il 19 si scoprirà una targa in via del Corno a Firenze, dove Pratolini abitò. Fra le numerose altre iniziative, sempre a Firenze, all’Archivio Contemporaneo si apre dal 17 la mostra “La biblioteca di Vasco Pratolini”. Un’altra mostra, dal 24, si tiene presso l’Archivio Storico del Comune.