chiudi

Un’esperienza intima e personale, eppure di grande valore storico perché la stessa di tanti uomini e donne del Novecento europeo: quella raccontata da Max Boris nel volume “Al tempo

CULTURA 02/05/2006

Mercoledì 3 maggio alle ore 16.30 in Palazzo Panciatichi, presentazione del libro di Max Boris, a cura di Simone Neri Serneri. Interviene il Presidente del Consiglio regionale

Un’esperienza intima e personale, eppure di grande valore storico perché la stessa di tanti uomini e donne del Novecento europeo: quella raccontata da Max Boris nel volume “Al tempo del fascismo e della guerra. Racconto della vita mia e altrui”, a cura di Simone Neri Serneri, edito Polistampa. Alla presentazione del libro che si tiene mercoledì 3 maggio, alle ore 16.30, a Palazzo Panciatichi (via Cavour 4) intervengono il presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini, i professori Simone Neri Serneri, Ivano Tognarini, Vittorio Meoni, Mario G. Rossi, Dario Frezza e Mario Leone, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza. Esponente di primo piano della Resistenza toscana, Max Boris (1913-2005), è stato membro del Comando militare del Partito d’Azione. Partigiano combattente, si distinse soprattutto per un’impresa memorabile: il recupero di un’ingente quantità di armi e munizioni sul Monte Giovi, nel Mugello, che gli Alleati avevano paracadutato la notte del 14 febbraio 1944. Max Boris riuscì a trasportare il materiale in due magazzini fiorentini anche se poi, in seguito ad una delazione, i fascisti della “Banda Carità” arrivarono ai depositi. Arrestato nel febbraio 1944 e torturato, Boris fu detenuto nel carcere delle Murate, poi trasferito a Fossoli e, infine deportato a Mauthausen ma riuscì a sopravvivere e, al suo ritorno in Italia dopo la liberazione, fu presidente del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale. Da allora, ha portato dentro di sé la memoria e la coscienza di quell’esperienza. Al momento della scomparsa Max Boris era presidente onorario dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.
Data recensione: 02/05/2006
Testata Giornalistica: Parlamento della Toscana
Autore: Benedetta Bernocchi