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Il libro che ci dà l’occasione di parlare di Raffaello Ramat raccoglie quattro carteggi che Ramat ha intrattenuto con altrettante personalità che sono state in relazione di amicizia con lui per un tempo più o meno lungo.

Il libro che ci dà l’occasione di parlare di Raffaello Ramat raccoglie quattro carteggi che Ramat ha intrattenuto con altrettante personalità che sono state in relazione di amicizia con lui per un tempo più o meno lungo. Le quattro personalità in questione sono: lo storico e critico della letteratura Luigi Russo, il poeta Angelo Barile, lo storico Mario Delle Piane e infine il filologo e uomo politico Tommaso Fiore. Si tratta, come si può vedere di persone assai diverse tra loro, talora con affinità evidenti nella politica (è il caso di Delle Piane e Fiore), altre volte illuminanti il dialogo tra un maestro e il suo allievo (ne è un esempio, lo scambio epistolare con Russo), altre ancora, la ricerca di un terreno comune sul quale far germogliare il proprio talento, nel caso specifico del carteggio con Barile, la poesia, passione coltivata in gioventù da Ramat prima di dedicarsi alla critica.
Data recensione: 01/07/2013
Testata Giornalistica: Rassegna Storica Toscana
Autore: Andrea Becherucci