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Una collezione curata per oltre 30 anni, che racchiude circa 400 piccoli tesori risalenti al periodo tra il ‘600 e l’’800: sono i “papiers roulés” raccolti con passione

Una collezione curata per oltre 30 anni, che racchiude circa 400 piccoli tesori risalenti al periodo tra il ‘600 e l’’800: sono i “papiers roulés” raccolti con passione e pazienza negli anni da don Marco Viola, proposto di Santa Verdiana, una parte dei quali è al momento esposta nell’ambito della mostra “Umili Splendori”, che resterà visitabile fino al 26 gennaio e di cui questo pomeriggio, a partire dalle ore 17, si terrà la presentazione del catalogo presso la suggestiva Chiesa di San Francesco. «Gli oggetti esposti alla mostra sono soltanto una piccola parte dell’intera collezione – spiega don Marco Viola – abbiamo esposto 50 pezzi, ma in realtà sono circa 400». I papiers roulés sono oggetti devozionali realizzati con strisce di carta oppure ritagli di paglia, dorati o colorati, che incorniciano immagini sacre incise o dipinte. Risalgono al periodo tra il ’600 e l’’800 e provengono dai monasteri sia italiani, e in particolare toscani, ma anche francesi e tedeschi. Sono oggetti molto fragili ma anche di assoluta semplicità, che allo stesso tempo esprimono grande attenzione ad ogni minimo particolare e mettono in mostra la bravura degli orafi e degli incisori di quel periodo. «Ho iniziato questa collezione trent’anni fa – prosegue don Marco – poiché sono sempre stato appassionato di questi oggetti, anche se poi le collezioni a volte nascono così, un po’ per caso. Questi piccoli capolavori, curatissimi in ogni dettaglio, fatti con materiali così semplici, hanno sempre attirato il mio interesse, e così è nata questa raccolta, portata avanti con cura e attenzione. Ma negli ultimi anni c’è stata una riscoperta di questi veri e propri tesori, di cui tra l’altro alcuni sono esposti anche a Palazzo Pitti a Firenze, e i prezzi di conseguenza sono saliti a dismisura. Se all’inizio potevo acquistarli con mille lire, oggi soltanto uno può arrivare a costare fino a duemila o tremila euro, prezzi chiaramente inaccessibili». La presentazione del catalogo di questa sera sarà tenuta da Rosanna Caterina Proto Pisani, storica dell’arte, mentre i lavori saranno coordinati da Serena Nocentini, direttore scientifico del Museo Benozzo Gozzoli e curatrice del catalogo, insieme a Stefania Bertini, alla presenza di don Marco Viola e Claudio Paolini, autore di un pregevole saggio. Interverranno inoltre Paolo Regini, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Maria Cristina Giglioli, assessore alla cultura, e Mauro Pagliai, edizioni Polistampa.

Camilla Trillò
Data recensione: 19/01/2013
Testata Giornalistica: Il Tirreno
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