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Il volume inaugura una nuova collana di studi storici voluta dall’editore per celebrare i 150 anni di storia unitaria e incentrata sul ruolo della Toscana nel Risorgimento

Il volume inaugura una nuova collana di studi storici voluta dall’editore per celebrare i 150 anni di storia unitaria e incentrata sul ruolo della Toscana nel Risorgimento. Raccoglie gli Atti della Giornata di Studi dedicata a uno dei momenti più significativi della storia nazionale, anche se non sufficientemente indagati, come il plebiscito che portò la Toscana sin dal marzo 1860 a pronunciarsi per l’Italia unita. Questo cammino era iniziato quasi un anno prima, quando l’esercito si era rifiutato di marciare contro i fiorentini che chiedevano l’alleanza con il Piemonte e la guerra contro l’Austria, mostrando subito una decisa ‘coscienza italiana’. Così il 27 aprile 1859, la classe dirigente granducale, che vedeva riuniti moderati e democratici, riuscì a indurre Leopoldo II ad abbandonare il Paese, dando vita a un governo provvisorio presieduto da Bettino Ricasoli.
Dopo la relazione introduttiva di Sandro Rogari (La Toscana dal 27 aprile 1859 al 12 marzo 1860), gli interventi sono raggruppati in due sessioni: La Toscana del Governo Provvisorio e Il Plebiscito. La prima contiene: Ricasoli e gli “unitari” (Pier Luigi Ballini), Gli “antiunitari” nella Toscana di Ricasoli (Giovanni Cipriani), Ricasoli e il Plebiscito nel giudizio della diplomazia europea (Gabriele Paolini); la seconda: I Plebisciti nelle ex Legazioni e nei Ducati (Fiorenza Tarozzi), Il Plebiscito in Toscana (Zeffiro Ciuffolotti), “La Nazione” e “Il Risorgimento italiano”: la vicenda del Plebiscito (Cosimo Ceccuti), Immagini e caricature nella stampa popolare (Gian Luca Corradi e Sergio Marchini).
Data recensione: 01/01/2012
Testata Giornalistica: Rivista di storia finanziaria
Autore: Daniela Manetti