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Tommaso Ferri è nato a Piombino e vive a San Vincenzo. Ha vinto il suo primo premio letterario a 13 anni con un testo critico sullo sterminio ebreo e, nel 2005, ha vinto il premio

Sarà uno scrittore giovanissimo di appena 18 anni, Tommaso Ferri, a presentare venerdì 31 maggio nella sala della biblioteca comunale di Piombino alle ore 17 il suo primo libro, scritto a soli 16 anni, “La ragazza di Pupluna”. Con questo libro, illustrato dal pittore sanvincenzino Giamapaolo Talani ed edito dalla casa editrice Polistampa, il giovane autore ha vinto nel 2004 il premio “giovani autori Aldo Zelli”.

Sarà Melisanda Massei Autunnali a intervistare il giovane autore nel corso dell’iniziativa di presentazione. Il libro ambientato a Populonia, narra la storia di Minù, una bambina giunta sola e come schiava a Pupluna, antico nome della città etrusca di Populonia, e liberata dalla sua triste condizione da un umile uomo, Maris, che diverrà poi suo padre. Tra forni fusori e ville di ricchi sacerdoti, tra battaglie e verdi boschi dove si incontrano gli dei, Minù crescerà e ricorderà al lettore, grande e piccolo, il valore della vita e del rispetto, verso il lavoro, verso la natura e verso l’uomo.

Tommaso Ferri è nato a Piombino e vive a San Vincenzo. Ha vinto il suo primo premio letterario a 13 anni con un testo critico sullo sterminio ebreo e, nel 2005, ha vinto il premio “Licurgo Cappelletti” con una favola intitolata “Il paese di Illauguotuttomais”. Scirve anche testi di canzoni e recentemente ha partecipato al premio “Lunezia” di Aulla classificandosi al 5° posto.
Data recensione: 31/03/2006
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