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Il libro si segnala per essere la prima monografia del cosiddetto Maestro di Borgo alla Collina

Il libro si segnala per essere la prima monografia del cosiddetto Maestro di Borgo alla Collina (piccolo borgo casentinese nel comune di Castel San Niccolò dove nella parrocchiale di San Donato si può ammirare un suo pregevole trittico datato 1423 con il Matrimonio mistico di Santa Caterina e i santi Francesco, Raffaele arcangelo con Tobiolo, Michele arcangelo e Luigi di Tolosa) che operò a Firenze e nel contado dalla fine del Trecento fino ai primi tre decenni del secolo successivo. Questo artista, così chiamato dal Pudelko nel 1938, è stato spesso considerato come un minore e un modesto seguace di Gherardo di Jacopo (più noto come lo Starnina), tuttavia sembra emergere uno stretto legame professionale tra i due tanto che non è da escludere che abbia accompagnato lo Starnina nel suo viaggio in Spagna. Dietro la proposta di Annamaria Bernacchioni (1996) che suggerì di poter identificare il Maestro di Borgo alla Collina in Scolaio di Giovanni, artista noto finora dolo attraverso le testimonianze archivistiche ma privo di opere riconosciute, l’A ha effettuato una scrupolosa ricerca rinvenendo documenti finora inediti da cui sono emersi i nomi dei collaboratori e dei committenti dello Scolaio e alcune testimonianze sulla sua attività artistica. E molto opportunamente, dopo il catalogo con 50 opere analiticamente presentate, è stata inserita una preziosa appendice di documenti compresi fra il 1391 e il 1433. In sintesi, si può dire che dalla biografia e dal catalogo del nostro artista emerge il profilo di un pittore che dovette godere di una certa reputazione nella Firenze del suo tempo, ottenendo importanti commissioni e riscuotendo un notevole successo; tra le opere a lui attribuite troviamo perlopiù dipinti devozionali e grandi pale d’altare, che dimostrano un’attenzione e un’apertura significative nei confronti dell’arte figurativa fiorentina del XV secolo.
Data recensione: 25/12/2012
Testata Giornalistica: Corrispondenza
Autore: Silvano Sassolini