Quella Firenze rifugio di artisti e scrittori

Alla scoperta di Firenze seguendo le orme dei tanti intellettuali, artisti e personalità illustri del passato che vi sono nate o vi hanno abitato per un periodo, lungo o breve, della loro vita: da Leopardi a Cajkovskij, da Stibbert a Reiner Maria Rilke, passando per Rosai, Collodi, Pratolini. Storie più o meno conosciute – a volte per niente – che i giornalisti Gianni Caverni e Raffaella Marcucci hanno il merito di raccontare in maniera gustosa e mai banale, senza risparmiare aneddoti e citazioni e, soprattutto, utilizzando una formula che esula dai cliché della memorialistica per abbracciare un taglio più vicino a quello, ben più allettante (ma anche pratico) di una guida turistica di qualità, con tanto di mappe dettagliate. Firenze casa mia, edito da Polistampa, è insomma un atto d’amore per la città, ma anche per i suoi abitanti, che immaginiamo primi destinatari del volume. Un libro da leggere tutto d’un fiato oppure, a scelta, da custodire con cura sullo scaffale più vicino, e sfogliare ogni volta che si ha voglia di essere presi per mano e guidati fra giardini, palazzi, targhe, monumenti, ville, lungarni. Fingendosi turisti per un giorno, ma senza fretta, ed evitando le code.