Le “Emozioni di viaggio” di Geo Bruschi

Inaugurata con una mostra di fotografia la Casa Rossa, quarto polo espositivo di Pontassieve

Sabato 31 marzo il sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi e l’assessore alla Cultura Alessandro Sarti hanno inaugurato, con la mostra Geo-emozioni di viaggio curata da Guido Spezza, Casa Rossa,il quarto polo espositivo della città in via Raffaello Sanzio. La mostra fotografica di Eugenio “Geo” Bruschi, ultraottantenne maestro della fotografia, che è accompagnata da un riccoedelegante catalogo cartonato pubblicato da Polistampa, è stata presentata al folto pubblico presente dal critico Pier Francesco Listri che ha dichiarato: «Le foto di Geo testimoniano e documentano i viaggi compiuti in quest’ultimo anno che hanno portato l’autore dal Madagascar al Borneo, alla Malesia, all’Africa con una lunga sosta in Etiopia soprattutto nella lontana e sconosciuta Valle dell’Olmo,più le foto scattate in un capodanno in Lapponia. Geo è un personaggio straordinario che viaggia e fotografa non per lavoro o per denaro ma per il gusto di conoscere luoghi nuovi del pianeta e vivere personalmente straordinarie emozioni che poi il suo obbiettivo ferma per sempre. Viaggiatore in auto, in aereo, in nave, in treno, molto a piedi, alterna alberghi a sette stelle ai più impervi ambienti nelle foreste, sui fiumi gremiti dai coccodrilli, ai templi di Budda, alle corride. Ha cominciato con una Leica, cui poi si aggiunse una Minolta e una gran quantità di obbiettivi; oggi la sua prediletta è una Nikon D80 accompagnata non di rado da un’inseparabile cinepresa. Il suo immenso patrimonio fotografico può ripartirsi nel gusto dei paesaggi, nella ripresa rubata dei più rari animali del mondo, soprattutto nei ritratti». «I paesaggi – ha detto Geo nel corso del vernissage – li fotografo in ogni parte della terra soprattutto all’alba e al tramonto. Degli animali, credo di aver immortalato quasi tutte le specie esistenti. Le persone sono il mio forte. Non mi piace fare ritratti in posa. Amo i volti dei vecchi, segnati dal tempo, mi incanta la bellezza degli uomini e delle donne, sia quando porgono i loro sorrisi sia quando si ritraggono diffidenti e impauriti». La mostra rimarrà aperta dalle 16 alle 19 del venerdì, sabato e domenica fino al 17 giugno. Per informazioni: dipartimento cultura 055 8360343 oppure visitare ilsitowww. comune.pontassieve. fi.it/cultura