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Si apre oggi presso il Centro direzionale di Novoli di Banca CR Firenze, via Carlo Magno 7, «Dal Rinascimento al Risorgimento – Grandezza e decadenza nella Storia d’Italia di Francesco Guicciardini», una mostra a

Si apre oggi presso il Centro direzionale di Novoli di Banca CR Firenze, via Carlo Magno 7, «Dal Rinascimento al Risorgimento – Grandezza e decadenza nella Storia d’Italia di Francesco Guicciardini», una mostra a disposizione del pubblico fino al prossimo 30 ottobre e dedicata alle preziose edizioni della fondamentale opera di Francesco Guicciardini che rappresenta da sempre una pietra miliare nella storia della cultura politica e nella storiografia italiana ed internazionale anche in chiave risorgimentale. L’evento si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità italiana, un anniversario a cui Banca CR Firenze ha dedicato nel corso del 2011 particolare attenzione. Essendo infatti nata nel 1829, quella che è da sempre ritenuta la «Banca dei fiorentini» è in pratica coeva dei primi moti risorgimentali e negli anni in cui Firenze è stata Capitale d’Italia ha contribuito al processo di integrazione politico ed economico del nostro Paese. I visitatori potranno ammirare le principali edizioni del volume del Guicciardini, definito dallo storico Raffaello Ramat «il più grande testimone della crisi del Rinascimento», tutte opportunamente descritte e commentate dal curatore della mostra, il professor Zeffiro Ciuffoletti. L’opera di Guicciardini costituisce d’altra parte l’ideale fondamento per far ripartire il pensiero dell’Italia come nazione unita, quello stesso pensiero che molto faticosamente ha cominciato a riemergere nel Risorgimento, dopo i lunghi secoli di decadimento e asservimento alle potenze straniere. Nel percorso espositivo saranno inoltre esposti anche rari e preziosi documenti originali: il manoscritto del Guicciardini autografato dall’autore, alcuni quadri, tra cui un ritratto del Guicciardini di Alessandro Allori, e quattro lettere autentiche di alcuni personaggi fondamentali del ’500 come Machiavelli, Giovanni dalle Bande Nere, Cosimo I e Papa Clemente VII. In occasione della Mostra è stato realizzato anche un catalogo contenente saggi sull’opera e sul rapporto tra Guicciardini e Machiavelli, oltre alle schede delle varie edizioni esposte. Con questa iniziativa, Banca CR Firenze conferma il proprio interesse a valorizzare ancora di più la città di Firenze attraverso le grandi opere di uno dei suoi figli più illustri.  
Data recensione: 28/09/2011
Testata Giornalistica: Giornale della Toscana
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