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Un libro che si legge e che si ascolta. È Il tango del borneo (Polistampa, 12 euro), collage di poesie e di monologhi teatrali «mancati» (nel senso che non sono mai

Un libro che si legge e che si ascolta. È Il tango del Borneo (Polistampa, 12 euro), collage di poesie e di monologhi teatrali «mancati» (nel senso che non sono mai stati messi in scena) dell’attrice e scrittrice fiorentina Roberta Vezzosi, al quale è allegato un cd in cui letture a cura della Vezzosi stessa si mescolano a canzoni di Chiara Riondino accompagnata dal quartetto del trombettista Tolmino Marianini. È l’uso divertito, ironico della parola a fare da collante ai due formati (libro e cd): una parola che parte dal quotidiano per costruire altri mondi, una parola tra ragione e sentimento, che in alcuni versi tocca anche temi civili; una parola dalle mille nuances, tenera, malinconica, sorridente e imbizzarrita proprio come i tanghi sanno essere.
Data recensione: 03/01/2006
Testata Giornalistica: La Repubblica
Autore: ––