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In occasione della riapertura al pubblico, a Firenze, di Palazzo Davanzati, raro esempio in Italia di tipica dimora medievale, la direttrice Rossana Proto Pisani ha dato alle stampe questo agile volumetto

In occasione della riapertura al pubblico, a Firenze, di Palazzo Davanzati, raro esempio in Italia di tipica dimora medievale, la direttrice Rossana Proto Pisani ha dato alle stampe questo agile volumetto sulla civiltà della cucina nel secolo XIV. Grazie alla riproduzione di alcune opere di Lorenzetti, Buoninsegna e Cennini, alla descrizione illustrata degli arnesi e alla trascrizione di originali, di ricette manoscritte si ha un’idea completa di ciò che avveniva prima nelle cucine, poi sulle tavole. Si apprende che la mensa del borghese si basava su cacciagione, legumi e prodotti dei suoi poderi. Non esisteva una vera e propria sala da pranzo, ma le tavole (di solito semplici cavalletti con sopra un piano) si stendevano – a seconda delle stagioni – all’aperto o in stanze piccole munite di ampi camini. I commensali sedevano su panche e prendevano il cibo da un vassoio al centro. Le stoviglie si limitavano a ciotole, coltelli e cucchiai: le forchette apparirono assai più tardi. Le miniature riprodotte sono tratte da un Tacuinum sanitatis conservato alla Biblioteca Nazionale di Vienna.
Data recensione: 01/02/2011
Testata Giornalistica: Cronache Medievali
Autore: ––