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Solo il restauro è riuscito a raccontare gran parte della verità su quel dipinto dimenticato da anni in un magazzino.

Solo il restauro è riuscito a raccontare gran parte della verità su quel dipinto dimenticato da anni in un magazzino. Non era affatto un’opera minore acquistata quasi per caso nel 1965 dalla Cassa di Risparmio di Firenze ma, al contrario, si trattava di una testimonianza di altissimo valore artistico e storico dipinta dalla mano di Ridolfo del Ghirlandaio, figlio di Domenico (il pittore che ha affrescato parte della Cappella Sistina)o quanto meno dalla sua bottega. Insomma la Madonna con bambino e San Giovannino, in mostra per la prima volta  al Castello dell’Acciaiolo diScandicci, la sede principale della mostra su Ghirlandaio. Una famiglia di pittori del Rinascimento tra Scandicci e Firenze (fino al primo maggio), è una delle meraviglie della pittura del Cinquecento. “Il dipinto è un esempio significativo del gusto tradizionalista  della pittura fiorentina di quegli anni  - ha spiegato ieri la storica dell’arte Annamaria Bernacchioni – ed è espressione dei linguaggi proposti dalla bottega di Ridolfo, legittimo erede artistico del padre Domenico”.
Data recensione: 24/03/2011
Testata Giornalistica: Corriere della Sera
Autore: Marco Gasperetti