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È il V volume di una collana: La città degli Uffizi che, anche in questo caso, è legata all’attività della Galleria fiorentina

È il V volume di una collana: La città degli Uffizi che, anche in questo caso, è legata all’attività della Galleria fiorentina. Nel 2008, in occasione della mostra organizzata a Figline e dedicata al Cigoli, così scriveva Antonio Natali: “da anni penso che l’antico museo fiorentino debba anche promuovere un’azione centrifuga giacché a Firenze, da lungo tempo ormai, la pressione turistica è diventata, nel suo centro storico, insostenibile. Così l’idea di far scoprire dai depositi lavori poco conosciuti e che hanno relazione col territorio limitrofo alla città, ottenendo in tal modo sia di valorizzare opere trascurate, sia di attirare l’attenzione su luoghi spesso lontani dai circuiti più frequentati. La mostra dedicata ai Ghirlandaio e allestita al castello dell’Acciaiolo di Scandicci, offre l’occasione di vedere in un luogo particolarissimo un intero nucleo di lavori provenienti dalla Galleria, con lo straordinario merito di ricostruire le vicende di un’intera famiglia di artisti e della loro relazione con Firenze e il contado dove operarono e posero una seconda dimora. Troviamo i più famosi Domenico e Ridolfo, ma anche David, Benedetto e la bottega in mezzo ad un dibattito di attribuzioni a conclusione del quale non è sempre facile porre la parola definitiva. Ricordiamo il capostipite e il personaggio più famoso della famiglia Domenico Ghirlandaio per i magnifici affreschi della cappella Sassetti in Santa Trinita e quelli in Santa Maria Novella della Cappella Tornabuoni, ma qui in mostra è giusto segnalare la tavola proveniente dalla Galleria dell’Accademia e raffigurante i Santi Jacopo, Stefano e Pietro; figure esemplari, presenza viva collocata nella raffinatissima architettura delle tre nicchie. Di Ridolfo mi piace sottolineare come il presente studio riporti alla nostra attenzione gli affreschi nella cappella che si trova all’interno della villa di famiglia a Colleramole; nella loro semplicità sono esempio della ricchezza sparsa sul nostro territorio, immersa in un paesaggio che spesso ne diviene protagonista e che ci fa parlare di un vero e proprio museo diffuso, libero, a cielo aperto.
Data recensione: 01/07/2010
Testata Giornalistica: Il Fuoco
Autore: Lorenzo Nannelli