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Roma, 28 feb. - (Adnkronos) - È in libreria il volume “Architectures et architectes italiens au Maghreb” (Polistampa, pp. 304, euro 19) a cura di Silvia Finzi, Milva Giacomelli, Ezio Godoli e Ahmed Saadaoui, che racchiude gli atti in lingua francese del c

Roma, 28 feb. - (Adnkronos) - È in libreria il volume “Architectures et architectes italiens au Maghreb” (Polistampa, pp. 304, euro 19) a cura di Silvia Finzi, Milva Giacomelli, Ezio Godoli e Ahmed Saadaoui, che racchiude gli atti in lingua francese del convegno internazionale sull’architettura italiana nel Maghreb svoltosi a Tunisi nel dicembre del 2009.
La pubblicazione presenta fonti scritte, inconografiche e cartografiche finora inedite, accompagnate da una ricca testimonianza fotografica. Dai primi anni della Restaurazione ha cominciato a formarsi in Tunisia una comunità italiana, caratterizzata dalla presenza di numerosi esuli politici, che verso la metà del secolo è divenuta la più numerosa colonia di connazionali insediata nella riva meridionale del Mediterraneo. Questa presenza ha dato vita alla formazione di quartieri italiani in diverse città.
Nel settore dell’edilizia numerosi e particolarmente attivi erano gli impresari, gli ingegneri, gli architetti, le maestranze di origine italiana, che dalla Tunisia hanno talvolta cercato ulteriori sbocchi professionali in Marocco e in Algeria.
I testi raccolti nel volume, dovuti a studiosi europei e magrebini, forniscono un articolato bilancio del contributo italiano allo sviluppo del settore edilizio e della architettura in Tunisia e negli altri paesi del Maghreb, in un arco cronologico che, partendo dalla fine del XIX secolo, copre tutto il XX secolo.
Attraverso le indagini dirette sui manufatti architettonici, le ricerche negli archivi italiani e maghrebini, il recupero di fonti bibliografiche, iconografiche e cartografiche di non facile reperimento, il libro apporta nuovi elementi di conoscenza su uno dei patrimoni condivisi più cospicui dell’area mediterranea.
Data recensione: 28/02/2011
Testata Giornalistica: Adnkronos
Autore: ––