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Come l’A. stesso sottolinea nella premessa (pp. 5-8) il piano del volume si dispiega attraverso quattro capitoli, dei quali però saranno i due centrali («Alberti, Angelico, Manetti e i modelli del piano urbano di Nicolò V» pp. 103-321

Come l’A. stesso sottolinea nella premessa (pp. 5-8) il piano del volume si dispiega attraverso quattro capitoli, dei quali però saranno i due centrali («Alberti, Angelico, Manetti e i modelli del piano urbano di Nicolò V» pp. 103-321 e «Tra le pieghe del piano di Nicolò» pp. 323-520), in realtà un unico grande intervento, a rappresentare il vero e proprio nucleo del lavoro o come lo definisce l’A. stesso «libro nel libro». Gli altri due capitoli tratteggiano il primo («Prima di Nicolò V: il problema della tradizione nella Roma di metà Quattrocento » pp. 9-101) la situazione urbana della Roma dall’ultimo quarto del XIV secolo fino al pontificato Parentucelli (1447- 1455) e il contesto su cui il pontefice interviene, il quarto illustra invece il giudizio che l’Alberti esprimeva su questo straordinario pontificato («Momus e Porcaria Coniuratio: Leon Battista Alberti testimone» pp. 521-623). Chiude il volume un indice dei nomi.
Data recensione: 01/07/2010
Testata Giornalistica: Medioevo Latino
Autore: ––