Le poesie per Piero conquistano i casentinesi

Presso la Sala del Podestà di Pratovecchio e sotto lo sguardo attento di un folto pubblico si è svolta con pieno successo la presentazione del libro  della scrittrice aretina Patrizia Fazzi dal titolo “La conchiglia dell’essere – Poesie per Piero della Francesca”. La serata, che è stata organizzata grazie alla Biblioteca Comunale Landino ed introdotta dalla presidente Marialinda Ghelli, ha avuto come relatore  Fabrizio Fabbrini, docente di Storia Romana presso l’Università di Siena e profondo conoscitore dell’arte di Piero della Francesca. Il libro di Patrizia Fazzi unisce in un singolare e inscindibile connubio pittura e poesia, come ha spiegato Fabbrini: “L’operazione tentata dalla scrittrice aretina, peraltro molto ben riuscita,  non è da poco, vista anche la grandezza dell’artista biturgense. Sapersi immedesimare nelle espressioni dei grandi, cercando di  mettersi in sintonia con l’autore, è cosa difficilissima, da pochi tentata, specie riguardo a Piero ma Patrizia Fazzi – conclude Fabbrini - ha scritto e ci parla come avrebbe detto Piero stesso se fosse qui, usando non il pennello ma le parole, in forma ritmica, musicale, scandita, con grande sapienza tematica e stilistica e al tempo stesso semplice e  fruibile”.
Prima e unica raccolta di poesie dedicate alle opere di Piero, “La conchiglia dell’essere” è alla sua seconda edizione e già la prima, quella del 2007, ha vinto il Premio Speciale “Contini Bonacossi”, riscuotendo un grande successo. La presentazione che si è svolta a Pratovecchio inoltre ha unito pittura e poesia grazie anche alla proiezione delle immagini e durante la serata è intervenuto anche William Larson, autore della traduzione in lingua inglese, dal titolo “The Shell of Being”, destinata ai molti appassionati anglosassoni sparsi per il mondo. Quella di Pratovecchio è stata una giornata di grande interesse in una cornice di grande civiltà letteraria come quella casentinese, a cui l’autrice Patrizia Fazzi è da tempo legata.