Alice Barontini svela il segreto dei falsi Modì

La passione per l’arte fin da piccola e una casa piena di quadri. Alice Barontini -  27 anni spezzina doc laureata in lettere moderne a Pisa - si interessa al mondo dell’arte da sempre ma ha trasformato questa sua passione in lavoro nel 2005, quando ha curato la sua prima mostra collettiva di pittura a Livorno. All’attivo, per ora, vanta una ventina di eventi espositivi da lei curati oltre a tanti cataloghi. Ma soprattutto è uscito da pochi giorni il suo primo libro dal titolo “Alla ricerca di Modi. Angelo Froglia e la performance che mise in crisi la critica”. Edito da Polistampa. Centododici pagine con molte immagini che raccontano l’estate livornese del 1984, quella passata alla storia come “delle false teste di Amedeo Modigliani”. Il libro trae spunto proprio dalla ricerca nei fossi delle statue che secondo la leggenda Modigliani avrebbe gettato in acqua in un momento di sconforto. Tre ragazzi e un artista colsero l’occasione per buttarci  delle teste scolpite alla maniera di Modì scatenando il primo scandalo mediatico nel mondo dell’arte contemporanea con illustri critici che reputarono per settimane quelle  teste opere originali.