Nuova presentazione per “Sessant’anni a Prato”

Domani il ristorante Biagio Pignatta (Viale Papa Giovanni XXIII) di Artimino, Carmignano ospiterà la presentazione – su invito – del volume Sessant’anni a Prato (ed. Polistampa, pp. 368, euro 24) di Silvano Bambagioni.
La serata – organizzata dai Lions Club “Poggio a Caiano Carmignano Medicei” e “Le Signe” – vedrà la partecipazione, oltre che dello stesso Bambagioni, del giornalista Umberto Cecchi, dell’architetto Francesco Gurrieri e dell’editore Mauro Pagliai.
Stampato lo scorso mese, il libro è andato immediatamente esaurito e quindi ristampato in pochi giorni. È un significativo affresco della storia della città vista dagli occhi di un protagonista.
Sfogliando le pagine dell’opera, arricchita dall’introduzione del noto giornalista e scrittore Umberto Cecchi, il lettore può rivivere alcuni dei momenti più importanti di una città, i cui luoghi e personaggi sono descritti con uno stile vivace e accattivante. Bambagioni, che ha ricoperto incarichi di prestigio in molti settori chiave quali finanza, trasporti e pubblica assistenza, offre una testimonianza unica di più di mezzo secolo di storia, dove la vera protagonista della narrazione è proprio Prato, città esemplare sotto molti punti di vista, nodo di intense dinamiche politiche e sindacali, laboratorio di esperienze, idee, iniziative.
Un originale excursus di volti ed episodi,  arricchito da una galleria fotografica d’eccezione dove spiccano le figure di personaggi quali Alcide De Gasperi, Giulio Andreotti e Giovanni Paolo II; un’occasione, come scrive Umberto Cecchi, per “rivedere quello che la città è stata e ormai non è più”.