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I cambiamenti di Calenzano dal dopoguerra a oggi, la trasformazione della città in quella attuale è raccontata nel libro La campagna, l’industria, la città. La popolazione di Calenzano le trasformazioni del ventesimo secolo, a cura

I cambiamenti di Calenzano dal dopoguerra a oggi, la trasformazione della città in quella attuale è raccontata nel libro La campagna, l’industria, la città. La popolazione di Calenzano le trasformazioni del ventesimo secolo, a cura di Ivan Tognarini, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Il volume è stato presentato ieri in Palazzo comunale aprendo le celebrazioni del 64esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. «Siamo molto soddisfatti – afferma il sindaco Giuseppe Carovani – anche quest’anno continua la tradizione del ricordo di quegli anni dolorosi eppure così importanti per tutti noi: è dalla lotta al fascismo che nacque l’Italia democratica.» Il libro di Tognarini ripercorre i cambiamenti sociali e culturali che tra gli anni ‘50 e ‘60 mutarono radicalmente la città. «Nel giro di pochi anni – prosegue il sindaco – Calenzano cambiò fisionomia: da paese prevalentemente rurale e contadino divenne un importante centro industriale. La mezzadria scomparse, sul territorio sorsero un gran numero di industrie e opifici». La pubblicazione è basata sulle testimonianze di 16 cittadini calenzanesi, di cui 12 uomini e 4 donne, ed è corredata da numerose illustrazioni fotografiche.
«Tutti loro – aggiunge il sindaco – furono protagonisti di quegli anni, nella lotta al fascismo come nella successiva ricostruzione. Furono partigiani, uomini politici, ma anche imprenditori: testimonianze di gente diversa per provenienza ed esperienze che danno un quadro molto completo della società dell’epoca. Il materiale fotografico inoltre mostra, meglio di tante parole, lo sviluppo urbanistico che la città ricevette nel dopoguerra.» Il libro sarà donato alle scuole e alle biblioteche e a tutti coloro che ne richiederanno una copia alla segreteria del sindaco.
Data recensione: 07/09/2008
Testata Giornalistica: Il Corriere di Firenze
Autore: Fabio Lombardelli