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Sabato 31 maggio alle ore 18 presso il castello dei Conti Guidi in Poppi verrà presentato, grazie alla collaborazione della Comunità Montana del Casentino, il libro Antartide. Perdersi e ritrovarsi alla fine del

AREZZO - Sabato 31 maggio alle ore 18 presso il castello dei Conti Guidi in Poppi verrà presentato, grazie alla collaborazione della Comunità Montana del Casentino, il libro Antartide. Perdersi e ritrovarsi alla fine del mondo scritto da Tito Barbini. Accanto all’autore, noto volto politico impegnato per oltre 35 anni nelle istituzioni toscane, saranno presenti il Presidente della Provincia, Vincenzo Ceccarelli, il Presidente della Comunità Montana, Roberto Mariottini, e il Consigliere Regionale, Enzo Brogi. La nascita di Barbini, scrittore e viaggiatore non solo reale ma anche immaginario, coincide con un distacco deciso dalla vita politica, dai suoi riflettori e anche dalle sue delusioni. La scoperta è la chiave di lettura delle sue fatiche editoriali ma anche della sua nuova avventura esistenziale, i viaggi al limite dei mezzi e del mondo, i viaggi rivelazione di sé, i viaggi come esperienza di vita interiore sono i mezzi. Dopo "Le nuvole non chiedono permesso", il libro nato dal viaggio di cento giorni fatto in corriera e a piedi dalla Patagonia all’Alaska, è la volta di "Antartide. Perdersi e ritrovarsi alla fine del mondo, anch’esso edito da Polistampa, una spedizione a contatto con una natura inospitale e silenziosa ma anche all’interno dell’uomo che si scopre solo al margine di un deserto di ghiaccio.
Tito Barbini, a soli 25 anni divenne sindaco di Cortona, per poi assumere ruoli sempre più importanti nella politica e nel governo regionale della Toscana, fino ai quindici anni di assessorato in Regione nella Sicurezza sociale, Urbanistica e Agricoltura. Viaggiatore appassionato e sensibile, dal 2005 si dedica estesamente alla scrittura.
Data recensione: 21/05/2008
Testata Giornalistica: ArezzoNotizie
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