chiudi

Si chiama "Paesaggi" la personale di Emanuele Barletti ospitata dalla Galleria Pio Fedi di Firenze dal 17 al 25 maggio. Paesaggi per lo piu’ toscani, 35

Firenze, 15 mag. (Adnkronos/Adnkronos Cultura) - Si chiama "Paesaggi" la personale di Emanuele Barletti ospitata dalla Galleria Pio Fedi di Firenze dal 17 al 25 maggio. Paesaggi per lo piu’ toscani, 35 suggestivi dipinti ad olio dai titoli antichi: L’Arno all’Albereta, Campi di Grano, Casolare a Baratti, Borgo nella campagna senese, Temporale in arrivo, La casaccia al Passo dell’Oppio.
Sono dipinti dal chiaro risvolto lirico, che ben si collega con la totale dedizione alla bellezza della natura. "La pittura di Barletti - osserva lo storico dell’arte Carlo Sisi, nel catalogo Polistampa - e’ legata a un’esperienza del tutto personale, quasi spontanea e quindi non ascrivibile a metodi o scuole. Pittura che, tuttavia, osserva l’intima regola della composizione e del valore dei toni, che la imparenta con l’evoluzione percepibile, in Toscana, nella rappresentazione del paesaggio fra Ottocento e Novecento, soprattutto nella controllata partizione dei piani, nella dominante atmosferica che determina gli effetti di luce, nelle solide quinte degli edifici rurali".
Anche la tecnica ad olio e la scelta del supporto ligneo confermano il culto della tradizione e la nostalgia, dichiarata da Barletti, nei confronti della salda rappresentazione della natura, che proprio attraverso il genere del paesaggio aveva trovato nei Macchiaioli e nei loro epigoni i piu’ affezionati assertori. "Devozione a un tempo trascorso - conclude Sisi - che pero’ fa riaffiorare in quello presente atomi di fiducia e il pensiero della perenne consolazione dell’arte".
Data recensione: 15/05/2008
Testata Giornalistica: AdnKronos
Autore: ––