Un lungo secolo di Lyceum

Il circolo femminile festeggia cento anniIl Lyceum Club Internazionale compie cento anni. Primo circolo femminile in Italia, il Club è stato guidato negli anni da grandi donne quali Beatrice Pandolfini, Amelia Rosselli, Laura Orvieto e Marcella Pontello, tanto per fare qualche nome del passato, e ha visto l’incontro con numerose figure illustri della storia culturale del ‘900: da Pirandello e Croce, a musicisti Dallapiccola e Respighi, e tanti altri fino a personalità dei nostri giorni come Sanguinetti e Cacciari. Nell’intera giornata di domani sarà festeggiato, di fronte a novanta rappresentanti di Lyceum esteri giunte in città per l’occasione, con una serie di eventi e manifestazioni. Cerimonia d’apertura a Palazzo Vecchio (dalle 10,30 alle 13) con l’intervento di Eugenio Giani, assessore comunale alle relazioni internazionali, Dario Nardella, presidente della commissione cultura del consiglio comunale e le relazioni della presidente del Lyceum, Maria Grazie Beverini Del Santo, e del presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Edoardo Speranza, che parlerà del “Ruol delle fondazioni nella vita culturale cittadina”. Seguirà la presentazione del volume “Lyceum Club Internazionale di Firenze 1908-2008: cento anni di vita culturale del primo circolo femminile in Italia”, che ripercorre la storia del Club attraverso documenti, ricordi e testimonianze. Appena pubblicato dall’editore Polistampa e a cura di Mirka Sandiford, presidente della Sezione Sociale del Club, il libro è il risultato del lavoro a più mani di alcune consigliere e socie. In conclusione di mattinata si terrà il concerto dell’insieme vocale e strumentale L’Homme armé, con un programma di “Musica nella Firenze laurenziana”: Prophetarum maxime di Heinrich Isaac, Trionfo di Bacco (testo di Lorenzo il Magnifico) di anonimo, Canto delle Dee di Heinrich Isaac.Poi, le manifestazioni si sposteranno a Palazzo Giugni (via Alfani 48) dove, alle 18, si terrà l’inaugurazione della mostra dell’Archivio del Lyceum fiorentino, in cui sono raccolti importanti documenti, sia manoscritti che a stampa e fotografici, delle varie fasi dell’attività del Circolo a partire dal 10 febbraio del 1908, quando su impulso dell’inglese Mrs C. Smedley fu fondato da un gruppo di signore fiorentine “serie e stimate”, “libere da qualsiasi tendenza”. Per finire, alle 21, sempre a Palazzo Giugni, andrà in scena il concerto del pianista Riccardo Sandiford. In programma, due capolavori della letteratura pianistica: il ciclo romantico Davidsbundlertanz op. 6 di Robert Shumann e Miroirs di Maurice Ravel.