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Flavia Arlotta

Donna e pittrice del ’900

12,75 € 15,00
Qt

Catalogo della mostra allestita presso la fiorentina Accademia delle Arti del Disegno dal 9 maggio al 6 settembre 2014 per rendere omaggio alla pittrice scomparsa nel 2010. Oltre ai ventisei dipinti in mostra, il volume riproduce due ritratti della Arlotta eseguiti rispettivamente da Onofrio Martinelli, suo maestro e amico, e Giovanni Colacicchi, suo marito e compagno di vita.
Proprio il rapporto affettivo tra Giovanni e Flavia è il filo conduttore di un’indagine che si snoda attraverso testi critici e schede illustrative. “È il ‘tempo’”, scrive Mario Ruffini, “che divide i loro mondi pittorici, e con esso la ‘luce’ e la ‘musica’: Giovanni avanza di getto, rapido, e con un pensiero geometrico e razionale che organizza la sua tela; Flavia invece lavora lentamente. Il suo pensiero vuole sedimentarsi come il suo colore vuole asciugarsi. I contorni sono sempre indecisi, sfumati da vedersi nella distanza, materia meno nitida che solo da lontano mostra la vera forma. Nelle opere di Flavia la luce è diffusa, morbida, conseguenza di una pittura che nasce appunto con tempi lunghi, una pittura interiore, intima”.

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Catalogo della mostra allestita presso la fiorentina Accademia delle Arti del Disegno dal 9 maggio al 6 settembre 2014 per rendere omaggio alla pittrice scomparsa nel 2010. Oltre ai ventisei dipinti in mostra, il volume riproduce due ritratti della Arlotta eseguiti rispettivamente da Onofrio Martinelli, suo maestro e amico, e Giovanni Colacicchi, suo marito e compagno di vita.
Proprio il rapporto affettivo tra Giovanni e Flavia è il filo conduttore di un’indagine che si snoda attraverso testi critici e schede illustrative. “È il ‘tempo’”, scrive Mario Ruffini, “che divide i loro mondi pittorici, e con esso la ‘luce’ e la ‘musica’: Giovanni avanza di getto, rapido, e con un pensiero geometrico e razionale che organizza la sua tela; Flavia invece lavora lentamente. Il suo pensiero vuole sedimentarsi come il suo colore vuole asciugarsi. I contorni sono sempre indecisi, sfumati da vedersi nella distanza, materia meno nitida che solo da lontano mostra la vera forma. Nelle opere di Flavia la luce è diffusa, morbida, conseguenza di una pittura che nasce appunto con tempi lunghi, una pittura interiore, intima”.

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Polistampa, 2014

A cura di:

Pagine: 96

Caratteristiche: ill. col., br.

col ills, paperback

Formato: 17x24

ISBN: 978-88-596-1379-4

Settore:

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