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Manfredi

Ritratti e Aforismi

30 Ritratti degli ‘dei di un Olimpo di idee, di musica, di gesti, di azione, di poesia’

20,40 € 24,00
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Aforismi di Bernhard, Kafka, Rilke, Pessoa, Nietzsche fanno da contrappunto a 30 ritratti in quella che Manfredi definisce la sua “appassionata auto-biografia mentale’’. Quelle ritratte sono grandi personalità appartenenti alle arti, alla letteratura, alla filosofia, alla musica. ‘‘L’esecuzione di questi ritratti non tiene conto della cronologia storica dei soggetti. Il primo ritratto che ho eseguito è quello di Thomas Bernhard, che era nato tre anni dopo di me, e gli altri sono venuti alla mente attraverso i meccanismi indecifrabili della memoria. La lettura di alcuni di questi autori mi fu suggerita da mia madre, durante l’adolescenza: Nietzsche, D’Annunzio, Tolstoj, Dostoewski. Riletti in periodi diversi della mia vita, li ho amati e venerati sempre di più. Altri sono folgori che hanno attraversato i tempi diversi nei quali ho vissuto, io come milioni di uomini; altri sono quelli riscoperti da me nelle pieghe dell’oblio generale, per puro caso, come trovare un quadrifoglio. Confesso che nella scelta è contata molto l’emozione per la bellezza fisica del viso di questi soggetti che, pur diversi per sesso, per età, per atteggiamento e costume, mi hanno permesso di mobilitare quell’amore, senza il quale per me non esiste ritratto. I musicisti li ho dipinti ascoltando la loro musica, gli scrittori dopo aver ripreso la lettura di qualche loro opera anche dopo cinquant’anni, gli altri...” (dalla premessa di Manfredi).
Aforismi di Bernhard, Kafka, Rilke, Pessoa, Nietzsche fanno da contrappunto a 30 ritratti in quella che Manfredi definisce la sua “appassionata auto-biografia mentale’’. Quelle ritratte sono grandi personalità appartenenti alle arti, alla letteratura, alla filosofia, alla musica. ‘‘L’esecuzione di questi ritratti non tiene conto della cronologia storica dei soggetti. Il primo ritratto che ho eseguito è quello di Thomas Bernhard, che era nato tre anni dopo di me, e gli altri sono venuti alla mente attraverso i meccanismi indecifrabili della memoria. La lettura di alcuni di questi autori mi fu suggerita da mia madre, durante l’adolescenza: Nietzsche, D’Annunzio, Tolstoj, Dostoewski. Riletti in periodi diversi della mia vita, li ho amati e venerati sempre di più. Altri sono folgori che hanno attraversato i tempi diversi nei quali ho vissuto, io come milioni di uomini; altri sono quelli riscoperti da me nelle pieghe dell’oblio generale, per puro caso, come trovare un quadrifoglio. Confesso che nella scelta è contata molto l’emozione per la bellezza fisica del viso di questi soggetti che, pur diversi per sesso, per età, per atteggiamento e costume, mi hanno permesso di mobilitare quell’amore, senza il quale per me non esiste ritratto. I musicisti li ho dipinti ascoltando la loro musica, gli scrittori dopo aver ripreso la lettura di qualche loro opera anche dopo cinquant’anni, gli altri...” (dalla premessa di Manfredi).

Polistampa, 2006

Pagine: 88

Caratteristiche: ill. col., cart.

ill. col., cart.

Formato: 24x31

ISBN: 88-596-0046-4

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