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Io-lavoro

Riflessioni e ricerche sui lavoratori atipici

14,00
Qt

Dalla società del lavoro alla società dei lavori: fotografia di una transizione

Il volume Io-lavoro introduce nel dibattito sulla questione del “lavoro atipico” la dimensione individuale intesa come fattore e valore prioritario dell’esperienza lavorativa.
Il libro ha preso forma intorno ai dati di una ricerca promossa dall’Assessore alle politiche del lavoro del Comune di Firenze nel quadro di un più articolato intervento finalizzato a comprendere le dinamiche sociali e psicologiche a più livelli correlate (e correlabili) con l’introduzione nel mondo del lavoro di meccanismi fortemente agganciati alla flessibilità.

Sono due le sezioni che costituiscono la struttura del volume: una prima di riflessioni generali sulla questione del lavoro atipico e una seconda invece interamente dedicata a studi e ricerche su temi e contenuti che introducono aspetti di criticità proprio sul piano della percezione soggettiva della esperienza lavorativa e del sistema che regola i rapporti di lavoro atipici.
Il contributo che intorno al progetto editoriale è stato offerto da studiosi ed esperti di riconosciuta competenza rappresenta in un certo senso la conferma che quello identificato è un orientamento che va confermato e potenziato, uno stimolo anche per le strutture e le istituzioni coinvolte che saranno ancora una volta chiamate all’impegno e all’operatività.
Nel percorso di analisi e valutazione del fenomeno, un approccio mutlidisciplinare darà conto della dinamica e dell’integrazione delle variabili in gioco.

Presentazioni di Fulvio Carbone, Marzia Monciatti.

Dalla società del lavoro alla società dei lavori: fotografia di una transizione

Il volume Io-lavoro introduce nel dibattito sulla questione del “lavoro atipico” la dimensione individuale intesa come fattore e valore prioritario dell’esperienza lavorativa.
Il libro ha preso forma intorno ai dati di una ricerca promossa dall’Assessore alle politiche del lavoro del Comune di Firenze nel quadro di un più articolato intervento finalizzato a comprendere le dinamiche sociali e psicologiche a più livelli correlate (e correlabili) con l’introduzione nel mondo del lavoro di meccanismi fortemente agganciati alla flessibilità.

Sono due le sezioni che costituiscono la struttura del volume: una prima di riflessioni generali sulla questione del lavoro atipico e una seconda invece interamente dedicata a studi e ricerche su temi e contenuti che introducono aspetti di criticità proprio sul piano della percezione soggettiva della esperienza lavorativa e del sistema che regola i rapporti di lavoro atipici.
Il contributo che intorno al progetto editoriale è stato offerto da studiosi ed esperti di riconosciuta competenza rappresenta in un certo senso la conferma che quello identificato è un orientamento che va confermato e potenziato, uno stimolo anche per le strutture e le istituzioni coinvolte che saranno ancora una volta chiamate all’impegno e all’operatività.
Nel percorso di analisi e valutazione del fenomeno, un approccio mutlidisciplinare darà conto della dinamica e dell’integrazione delle variabili in gioco.

Presentazioni di Fulvio Carbone, Marzia Monciatti.

Polistampa, 2004

A cura di:

Pagine: 208

Caratteristiche: br.

br.

Formato: 17x24

ISBN: 88-8304-807-5

Settori: