chiudi
preview libro

Comune di Capraia e Limite

Limite senza limiti

Storia raccontata di un’originale esperienza nel mondo della cantieristica con testimonianze di vecchi e giovani

8,50 € 10,00
Qt

“Questa pubblicazione è dedicata ai cantieri, alla cantieristica, ai maestri d’ascia, ai navicellai, ai canottieri. Gli autori che l’hanno curata per conto dell’Amministrazione Comunale, hanno seguito un percorso che ricostruisce lo sviluppo della comunità di Limite sull’Arno attraverso le piccole storie di grandi uomini, un percorso che, pur riportando notizie storiche, tiene conto dei racconti tramandati ‘di padre in figlio’. Una storia che l’Amministrazione ha voluto recuperare ripristinando le tradizioni tutte limitesi del ‘Palio di San Lorenzo’ e del ‘Palio con la Montata’ e ripristinando ‘La Nave’ come collegamento tra le due sponde del fiume Arno, dal sapore antico, quando ancora ‘si lavavano i panni’.

Queste iniziative sono state possibili grazie all’apporto della Società Canottieri Limite ed a quello di tanti cittadini, riunitisi sotto il ‘Comitato Palio’. L’Arno, un tempo risorsa indispensabile di Capraia e Limite, trasformatosi poi in grave problema, per il degrado conseguente all’inquinamento, oggi torna a vedere la gente sulle sue rive. Non sente più il passaggio delle imbarcazioni varate a Limite e trasportate via fiume a Pisa, ma i remi dei Canottieri frangono di nuovo le sue acque, i gozzi dei rioni sono tornati di nuovo a sfidarsi. Però tutto il patrimonio culturale legato alla cantieristica ed ai maestri d’ascia rischiava di venire archiviato, oggi che quasi tutti i cantieri si sono dovuti trasferire sulla costa. Da qui la decisione dell’Amministrazione di non disperdere un patrimonio rilevante, un patrimonio che è legato alla storia di Limite sull’Arno” (Dalla Presentazione di Alessandro Alderighi, Sindaco del Comune di Capraia e Limite).

Premesse di Giovanni Lombardi e Cristiano Mazzanti.
Contributi di Danilo Sani e Vittorio Picchiotti.

“Questa pubblicazione è dedicata ai cantieri, alla cantieristica, ai maestri d’ascia, ai navicellai, ai canottieri. Gli autori che l’hanno curata per conto dell’Amministrazione Comunale, hanno seguito un percorso che ricostruisce lo sviluppo della comunità di Limite sull’Arno attraverso le piccole storie di grandi uomini, un percorso che, pur riportando notizie storiche, tiene conto dei racconti tramandati ‘di padre in figlio’. Una storia che l’Amministrazione ha voluto recuperare ripristinando le tradizioni tutte limitesi del ‘Palio di San Lorenzo’ e del ‘Palio con la Montata’ e ripristinando ‘La Nave’ come collegamento tra le due sponde del fiume Arno, dal sapore antico, quando ancora ‘si lavavano i panni’.

Queste iniziative sono state possibili grazie all’apporto della Società Canottieri Limite ed a quello di tanti cittadini, riunitisi sotto il ‘Comitato Palio’. L’Arno, un tempo risorsa indispensabile di Capraia e Limite, trasformatosi poi in grave problema, per il degrado conseguente all’inquinamento, oggi torna a vedere la gente sulle sue rive. Non sente più il passaggio delle imbarcazioni varate a Limite e trasportate via fiume a Pisa, ma i remi dei Canottieri frangono di nuovo le sue acque, i gozzi dei rioni sono tornati di nuovo a sfidarsi. Però tutto il patrimonio culturale legato alla cantieristica ed ai maestri d’ascia rischiava di venire archiviato, oggi che quasi tutti i cantieri si sono dovuti trasferire sulla costa. Da qui la decisione dell’Amministrazione di non disperdere un patrimonio rilevante, un patrimonio che è legato alla storia di Limite sull’Arno” (Dalla Presentazione di Alessandro Alderighi, Sindaco del Comune di Capraia e Limite).

Premesse di Giovanni Lombardi e Cristiano Mazzanti.
Contributi di Danilo Sani e Vittorio Picchiotti.

Polistampa, 2004

A cura di:

Pagine: 112

Caratteristiche: ill. b/n, cart.

ill. b/n, cart.

Formato: 17x24

ISBN: 978-88-8304-714-5

Settori: