Questo è il primo libro di Alma Borgini, insegnante di lettere, compagna di studi di Silvio Ramat che così scrive di lei nella presentazione: “Dei testi di Alma mi ha sempre impressionato la politezza dello stile, nell’ubbidienza pressoché istintiva al postulato d’una poesia come ‘canto’, seppur discretissimo e consapevole[…]. Vi ho colto diffuso il senso (non già il peso) di una tradizione fluida e sicura, anche là dove non brilli il lampo di una citazione esplicita (da Montale, da Eliot, da Emily Brontë…)”.
Questo è il primo libro di Alma Borgini, insegnante di lettere, compagna di studi di Silvio Ramat che così scrive di lei nella presentazione: “Dei testi di Alma mi ha sempre impressionato la politezza dello stile, nell’ubbidienza pressoché istintiva al postulato d’una poesia come ‘canto’, seppur discretissimo e consapevole[…]. Vi ho colto diffuso il senso (non già il peso) di una tradizione fluida e sicura, anche là dove non brilli il lampo di una citazione esplicita (da Montale, da Eliot, da Emily Brontë…)”.
Polistampa, 1999
Pagine: 104
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 88-8304-044-9
Collana:
Sagittaria | I Testi, 2
Settore: