chiudi
preview libro

In punta di piedi

7,91 € 9,30
Qt

“Negli ultimi anni ho avvertito il desiderio di raccontare di un tarlo invisibile che ha influito in maniera forte sulla mia infanzia e sulla mia adolescenza e che, seppur in modo diverso dal passato, continua a condizionare la mia vita. La mia buona memoria e la mia naturale predisposizione a scandagliare ogni profondità interiore mi hanno permesso di affrontare questo personale viaggio narrativo. Ho incontrato subito il mio handicap: ho ricordato e rivissuto la voglia di imparare a camminare, il piacere negato di correre a perdifiato e di giocare a pallone con gli altri bambini. Quando i ricordi si sono fatti più vicini e nitidi ho avuto la possibilità di riflettere sul mio impegno politico-amministrativo e sulla profonda delusione, soprattutto sul piano umano, che ne è derivata”.

“Negli ultimi anni ho avvertito il desiderio di raccontare di un tarlo invisibile che ha influito in maniera forte sulla mia infanzia e sulla mia adolescenza e che, seppur in modo diverso dal passato, continua a condizionare la mia vita. La mia buona memoria e la mia naturale predisposizione a scandagliare ogni profondità interiore mi hanno permesso di affrontare questo personale viaggio narrativo. Ho incontrato subito il mio handicap: ho ricordato e rivissuto la voglia di imparare a camminare, il piacere negato di correre a perdifiato e di giocare a pallone con gli altri bambini. Quando i ricordi si sono fatti più vicini e nitidi ho avuto la possibilità di riflettere sul mio impegno politico-amministrativo e sulla profonda delusione, soprattutto sul piano umano, che ne è derivata”.

Polistampa, 1998

Pagine: 144

Caratteristiche: br.

br.

Formato: 13X20

ISBN: 978-88-85977-94-4

Settori: