Contro Corrente

Pubblicato per la prima volta in Egitto nel 1944 questo libro voleva essere un vero e proprio manifesto che, fondandosi sul socialismo liberale di Carlo Rosselli, aiutasse ad orientare la politica democratica su cui rifondare l’Italia dopo la lunga dittatura fascista. Di particolare interesse sono le pagine che trattano le ragioni della crisi dello spirito europeo ed il modo di intendere la funzione delle masse dopoché, per versi opposti, esse erano state fagocitate dal totalitarismo. A distanza di tanti anni il libro si conferma non solo come testimonianza dell’impegno di una giovane generazione antifascista, ma esso anticipa temi e problemi di una discussione culturale e politica che, per molti aspetti, è ancora aperta.