chiudi
Luis García Montero

Luis García Montero

Luis GarcíaMontero, nato a Granada nel 1958, è uno dei maggiori rappresentanti dell’attuale poesia spagnola. Insieme a Javier Egea e ad Álvaro Salvador, fonda negli anni Ottanta il movimento chiamato la “Otra sentimentalidad”, che poi confluisce nello spazio della cosiddetta “Poesía de experiencia”. È autore di edizioni critiche di poeti, come quelle di Federico García Lorca e di Rafael Alberti.
Professore di letteratura spagnola nella Facoltà di Lettere di Granada, è inoltre saggista e giornalista. Tra le opere in prosa sono da citare anche Luna en el Sur del 1992, il racconto Impares, fila 13, scritto insieme a Felipe Benítez Reyes del 1996, La puerta de la calle del 1997, La mudanza de Adán del 1999, Almanaque de fabulador del 2003, Mañana no será lo que Dios quiera del 2009, biografia sentimentale sul suo amico-poeta Angel González, considerato “libro del año” dalla Corporazione dei Librai di Madrid e Una forma de resistencia del 2012.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti letterari quali il Federico García Lorca dell’Università di Granada nel ’79, il Premio Nacional de Poesía Adonais nell’82, il Fundación Loewe nel ’94, il Premio Nacional de Poesía nel ’95 e il Premio Nacional de la Crítica nel 2003. Il 4 settembre 2012 ha ricevuto il IV premio La Trastienda dall’Università Internazionale Menéndez Pelayo di Santander.

(Foto Daniel Morzinski ©)

Luis GarcíaMontero, nato a Granada nel 1958, è uno dei maggiori rappresentanti dell’attuale poesia spagnola. Insieme a Javier Egea e ad Álvaro Salvador, fonda negli anni Ottanta il movimento chiamato la “Otra sentimentalidad”, che poi confluisce nello spazio della cosiddetta “Poesía de experiencia”. È autore di edizioni critiche di poeti, come quelle di Federico García Lorca e di Rafael Alberti.
Professore di letteratura spagnola nella Facoltà di Lettere di Granada, è inoltre saggista e giornalista. Tra le opere in prosa sono da citare anche Luna en el Sur del 1992, il racconto Impares, fila 13, scritto insieme a Felipe Benítez Reyes del 1996, La puerta de la calle del 1997, La mudanza de Adán del 1999, Almanaque de fabulador del 2003, Mañana no será lo que Dios quiera del 2009, biografia sentimentale sul suo amico-poeta Angel González, considerato “libro del año” dalla Corporazione dei Librai di Madrid e Una forma de resistencia del 2012.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti letterari quali il Federico García Lorca dell’Università di Granada nel ’79, il Premio Nacional de Poesía Adonais nell’82, il Fundación Loewe nel ’94, il Premio Nacional de Poesía nel ’95 e il Premio Nacional de la Crítica nel 2003. Il 4 settembre 2012 ha ricevuto il IV premio La Trastienda dall’Università Internazionale Menéndez Pelayo di Santander.

(Foto Daniel Morzinski ©)

Libri scritti da Luis García Montero