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Michele F. Coppola

Michele F. Coppola

Michele F. Coppola classe 1973 nasce e vive fino al 1994 a Sorrento, si appassiona precocissimamente al mito e ad i suoi contenuti di stampo classico, approfondisce i soggetti storici filtrati attraverso il prisma della filosofia, teosofia ed archeosofia. Successivamente si trasferisce in Toscana ed entra in contatto con la cultura Senese, studi sulla Roma antica e sulla civiltà Etrusca. Autodidatta per vis maior dapprima studia i classici antichi e poi si concentra sulla ricerca di antichi simboli ed alfabeti antichi come l’amarico, l’aramaico etc. Si appassiona al crocevia culturale sempre attuale: Sarajevo (1999-2000). Approfondisce lo studio di lingue di derivazione indoeuropeo e, durante il soggiorno a San Pietroburgo presso l’università per gli stranieri, approfondisce lo studio della filologia della lingua russa. Nel 2004 si stabilisce a Firenze. Tra gli eventi più importanti ricordiamo la mostra intitolata Origini in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia nel maggio 2010, con 150 opere tutte di ispirazione classica presso il Palagio di Parte Guelfa (Firenze). Successivamente, nel settembre 2011, la mostra intitolata Ellenica a Sorrento; nel 2012 a Firenze la mostra Olimpi? offre un angolo visuale delle divinità derivante dalle corrispondenze della cultura ermetica. Ancora, nel 2013 la mostra VIS, nella città de L’Aquila presso il Palazzetto dei Nobili, primo artista ad esporre dopo gli eventi connessi al terribile terremoto. Nell’ottobre del 2013 viene inserito tra gli artisti di interesse nazionale in occasione della celebrazione del “mese della cultura italiana” svoltosi nel Principato di Monaco sotto l’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, e del Principe Reggente Alberto di Montecarlo. In tale occasione veniva acquisita un’opera da parte dell’Ambasciata d’Italia presso il Principato di Monaco con contestuale inserimento nella raccolta delle Opere dell’Ambasciata. Nel dicembre 2014 viene inserita l’opera Ares nella mostra Contemporaneamente tenutasi a Firenze. Nel 2014 viene nominato Accademico Professo d’Onore della Storica Casa Granducale Medicea Toscana ricreata dal Principe Ottaviano de’ Medici. Successivamente l’artista realizza e deposita secondo i fini di legge presso la SIAE in Roma, il CODEX, opera di decodifica del suo linguaggio artistico. Nel febbraio 2014 realizza una personale titolata Il volo presso il caffè letterario Le Giubbe Rosse in Firenze. Nel giugno 2016, nel Salone dei 500 di Palazzo della Signoria in Firenze, viene insignito del Collare Laurenziano per meriti artistici, divenendo Onorevole Senatore Accademico dell’Accademia Internazionale Medicea. Nel marzo 2017 espone una personale titolata Ellenica presso Palazzo Guicciardini in Firenze e nell’aprile 2018 una titolata Archè presso il Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, sempre in Firenze. Due delle opere dell’artista sono presenti al museo di San Roberto (Reggio Calabria) e al museo di Draguinon (Museo dell’Artiglieria in memoria di Napoleone Bonaparte).

Michele F. Coppola was born in 1973 in Sorrento, where he lived until 1994. From an early age he was passionately interested in mythology and its contents of classical stamp, exploring the historic subjects filtered through the prism of philosophy, theosophy and archaeosophy. Later he moved to Tuscany and came into contact with the Sienese culture, studies on ancient Rome and the Etruscan civilisation. Self-taught for force majeure, he first studied the ancient classics and then went on to research ancient symbols and ancient languages, such as Amharic and Aramaic etc. He was captivated by the ever-topical cultural crossroads of Sarajevo (1999- 2000). He continued to study languages of Indo-European derivation and, during a sojourn in St Petersburg, he attended the university for foreigners to further his study of Russian philology. In 2004 he settled in Florence. Among the most important exhibitions we would mention Origini, organised in May 2010 as part of the celebrations to mark the 150th anniversary of Italian unification, when he displayed 150 classically-inspired works at the Palagio di Parte Guelfa in Florence. In September 2011 the Ellenica exhibition was held in Sorrento, while the Olimpi? exhibition, held in Florence in 2012, offered a visual slant on the deities deriving from correspondences with the Hermetic culture. In 2013, with the exhibition VIS at the Palazzetto dei Nobili in the city of L’Aquila, he was the first artist to exhibit following the events connected with the devastating earthquake. In October 2013 Coppola was included among the artists of national interest during the celebration of the “Italian culture month” organised in the Principality of Monaco under the patronage of the President of the Italian Republic, Giorgio Napolitano, and the Prince Regent, Alberto di Montecarlo. During the exhibition one of his works was purchased by the Italian Embassy in the Principality of Monaco to take its place in the Embassy’s collection of works of art. In December 2014 the work Ares was included in the Contemporaneamente show in Florence. In 2014 Coppola was elected an Academician and Honorary Professor of the Storica Casa Granducale Medicea Toscana recreated by Prince Ottaviano de’ Medici. Subsequently, the artist created and legally deposited with the Italian copyright body for writers and publishers (SIAE ) in Rome, the CODEX, a work for the decoding of his artistic language. In February 2014 he had a solo show titled Il volo at the Giubbe Rosse literary café in Florence. In June 2016, at a ceremony held in the Salone dei 500 in Palazzo della Signoria in Florence, he was awarded with the Collare Laurenziano for artistic merit, becoming an Honourable Academic Senator of the Accademia Internazionale Medicea. In March 2017 the solo show Ellenica was held in Palazzo Guicciardini in Florence, and in April 2018 another exhibition, Archè, was held in the Palazzo del Pegaso, seat of the Tuscan Regional Council in Florence. Two of the artist’s works are conserved in the museum of San Roberto, Reggio Calabria, and in the Draguinon museum (an artillery museum set up in memory of Napoleon Bonaparte).

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