Leone Piccioni

Leone Piccioni (9 maggio 1925 - 15 maggio 2018) è stato allievo di Giuseppe De Robertis e di Giuseppe Ungaretti. Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università la Sapienza di Roma e poi alla Iulm di Milano, alla carriera accademica e di critico letterario ha affiancato quella di giornalista e dirigente RAI. È stato direttore del telegiornale, responsabile della terza pagina de «Il Popolo», redattore de «L’Approdo letterario» e curatore dell’omonima trasmissione radiofonica e televisiva e, successivamente, vicedirettore generale della RAI. Curatore di Vita d’un uomo, la raccolta di tutte le poesie di Giuseppe Ungaretti (Milano, Mondadori, 1969), è autore di numerosi saggi dedicati a autori tra i quali Pavese, Vittorini, Gadda, Foscolo e Leopardi, diari di viaggi, libri di memorie. Tra le sue opere più recenti Ritratto in bianco e nero (Quaderni del Circolo “Silvio Spaventa Filippi”, 2010), Un’intimità ormai impossibile (Firenze, Pananti, 2014), Attualità del mio Novecento (a cura di Silvia Zoppi Garampi e Giovanni Piccioni, Dante & Descartes 2015), Ungaretti e il Porto Sepolto (Succedeoggi Roma, 2016), Com’è tutta la vita e il suo travaglio - Lezioni su “Ossi di seppia” di Eugenio Montale (Dante & Descartes, 2017).

di Leone Piccioni