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Mila Schön

Mila Schön

Nata a Trau (Dalmazia) nel 1919, come Maria Carmen Nutrizio. Frequentò le scuole a Trieste fino a 18 anni. Il padre era titolare di una farmacia. Il fratello, Nino Nutrizio, noto giornalista, fu fondatore e direttore del quotidiano della sera “La Notte”.
Nel 1946 si sposò con Aurelio Schön, commerciante di preziosi e l’anno dopo nacque il figlio Giorgio. Nel 1956 aprì il primo atelier a Milano, in via San Pietro all’Orto, 26. Si trasferì successivamente in via Montenapoleone 2.
Da allora è stato un susseguirsi di successi. Nel 1970 aprì la boutique di Roma, nel 1978 nacque la Schöntess (azienda di produzione di tessuti pregiati) e la Mila Schön Japan.
Ha ricevuto numerosi premi in tutto il mondo.
Nel 1983 a Roma sono stati celebrati i 25 anni della Mila Schön, con una collezione di capi storici ed attuali al Ninfeo di Valle Giulia. Nel 1985 Mila Schön è stata nominata Commendatore della Repubblica italiana.
Nel 1993 ha ceduto il marchio Mila Schön alla giapponese C. Itho. In tutto il mondo si sono continuate ad allestire mostre dedicate alle sue creazioni. Nel 1999 la Mila Schön Italia è stata rilevata dalla Mariella Burani.

Nata a Trau (Dalmazia) nel 1919, come Maria Carmen Nutrizio. Frequentò le scuole a Trieste fino a 18 anni. Il padre era titolare di una farmacia. Il fratello, Nino Nutrizio, noto giornalista, fu fondatore e direttore del quotidiano della sera “La Notte”.
Nel 1946 si sposò con Aurelio Schön, commerciante di preziosi e l’anno dopo nacque il figlio Giorgio. Nel 1956 aprì il primo atelier a Milano, in via San Pietro all’Orto, 26. Si trasferì successivamente in via Montenapoleone 2.
Da allora è stato un susseguirsi di successi. Nel 1970 aprì la boutique di Roma, nel 1978 nacque la Schöntess (azienda di produzione di tessuti pregiati) e la Mila Schön Japan.
Ha ricevuto numerosi premi in tutto il mondo.
Nel 1983 a Roma sono stati celebrati i 25 anni della Mila Schön, con una collezione di capi storici ed attuali al Ninfeo di Valle Giulia. Nel 1985 Mila Schön è stata nominata Commendatore della Repubblica italiana.
Nel 1993 ha ceduto il marchio Mila Schön alla giapponese C. Itho. In tutto il mondo si sono continuate ad allestire mostre dedicate alle sue creazioni. Nel 1999 la Mila Schön Italia è stata rilevata dalla Mariella Burani.

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