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Giuseppe Mascambruno

Giuseppe Mascambruno

Giuseppe Mascambruno nasce a Firenze il 18 ottobre del 1955, ma cresce a Livorno dove, neanche sedicenne, comincia la collaborazione con la redazione locale de «La Nazione». Mentre completa gli studi di Scienze politiche a Pisa è assunto, nel novembre 1978. La prima destinazione è Grosseto, da dove comincia una galoppata attraverso le redazioni provinciali del quotidiano. È del 1983 la prima nomina a caposervizio, alla guida della redazione di Lucca. Nel 1985 è capo della redazione di Prato. L’anno dopo la direzione lo chiama a Livorno, in vista del ritorno sul mercato de «Il Telegrafo». Resta a Livorno anche dopo la conclusione di quell’esperienza, fino al giugno 1992, quando viene promosso caporedattore con la responsabilità delle cronache regionali dell’Umbria. Nel 1995 avviene la prima nomina alla direzione con il grado di vicedirettore de «La Nazione», con delega sulle diciotto edizioni locali del giornale. Nel 1996 torna a Perugia, dove comincia a studiare il primo progetto-Tabloid del Gruppo, destinato a divenire il formato dei tre quotidiani della Poligrafici Editoriale: «La Nazione», «Il Resto del Carlino», «Il Giorno». Nel 2000 l’editore, dopo un breve passaggio al settore periodici, lo chiama alla vicedirezione del «Giorno» di Milano, dove conclude l’esperienza con il grado di vicario. Nel 2003 passa al «Quotidiano Nazionale», dorso del Gruppo che produce per i tre giornali tutta l’informazione nazionale e internazionale. Nel 2007 è nominato condirettore. Il 6 dicembre 2008, esattamente trent’anni dopo aver varcato la prima volta la soglia dell’edificio storico di via Paolieri a Firenze, Giuseppe Mascambruno torna a «La Nazione» da Direttore.

Giuseppe Mascambruno nasce a Firenze il 18 ottobre del 1955, ma cresce a Livorno dove, neanche sedicenne, comincia la collaborazione con la redazione locale de «La Nazione». Mentre completa gli studi di Scienze politiche a Pisa è assunto, nel novembre 1978. La prima destinazione è Grosseto, da dove comincia una galoppata attraverso le redazioni provinciali del quotidiano. È del 1983 la prima nomina a caposervizio, alla guida della redazione di Lucca. Nel 1985 è capo della redazione di Prato. L’anno dopo la direzione lo chiama a Livorno, in vista del ritorno sul mercato de «Il Telegrafo». Resta a Livorno anche dopo la conclusione di quell’esperienza, fino al giugno 1992, quando viene promosso caporedattore con la responsabilità delle cronache regionali dell’Umbria. Nel 1995 avviene la prima nomina alla direzione con il grado di vicedirettore de «La Nazione», con delega sulle diciotto edizioni locali del giornale. Nel 1996 torna a Perugia, dove comincia a studiare il primo progetto-Tabloid del Gruppo, destinato a divenire il formato dei tre quotidiani della Poligrafici Editoriale: «La Nazione», «Il Resto del Carlino», «Il Giorno». Nel 2000 l’editore, dopo un breve passaggio al settore periodici, lo chiama alla vicedirezione del «Giorno» di Milano, dove conclude l’esperienza con il grado di vicario. Nel 2003 passa al «Quotidiano Nazionale», dorso del Gruppo che produce per i tre giornali tutta l’informazione nazionale e internazionale. Nel 2007 è nominato condirettore. Il 6 dicembre 2008, esattamente trent’anni dopo aver varcato la prima volta la soglia dell’edificio storico di via Paolieri a Firenze, Giuseppe Mascambruno torna a «La Nazione» da Direttore.

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