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Elisabetta Rogai

Elisabetta Rogai

La pittrice Elisabetta Rogai è nata e opera a Firenze. Il suo nome è legato a mostre importanti come la personale La Forza e la Virtù a Pietrasanta o alle esposizioni succedutesi negli anni a Firenze, Venezia, Cannes, Milano, Kyoto e Capri.
La sua prima personale, dal titolo L’Essenza dell’Essere (Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella di Firenze), risale al 2001. L’anno successivo ella ha conosciuto la ribalta internazionale, con un’esposizione a Lugano e una sulla Croisette di Cannes. La prima importante personale fuori dai confini regionali ha avuto luogo a Capri nel luglio 2002: Forti Emozioni. All’evento ha fatto seguito in inverno la personale Sentimenti, al Palagio di Parte Guelfa di Firenze. Nel luglio 2003 ha avuto luogo la personale Riflessioni, che ha fatto registrare grandissimo successo di critica e pubblico, al Gran Caffé Quadri in piazza San Marco a Venezia, in contemporanea con la celebre Biennale d’Arte. Il 2005 porta Elisabetta Rogai nel Sol Levante, scelta dal Comune di Firenze come rappresentante dell’eccellenza fiorentina per le cerimonie del 40° anno del gemellaggio con Kyoto. La pittrice torna in patria mentre i suoi quadri attraversano il Pacifico per arrivare a Washington, alla Capricorno Gallery. Nel 2006, dopo una partecipazione a Pitti Uomo e Pitti Bimbo, l’artista torna in Campania con Senza pregiudizi a Palazzo Crispi. A settembre i suoi quadri inaugurano la stagione artistica della Galleria Schubert di Milano, con la personale Genesi e la collettiva Iconici. Accanto alla produzione artistica tradizionale Elisabetta Rogai getta il suo sguardo sulle molteplici anime dell’arte sotto forma di tela jeans o tavole lignee trattate con la tecnica dell’affresco (Pieve di San Giovanni Battista a Corazzano). Nel settembre 2007 realizza una nuova personale, Dialoghi, alla Galleria Michail a Firenze, mentre la primavera del 2008 la vede impegnata in due commissioni: un affresco celebrativo realizzato per i 70 anni della Scuola di Guerra Aerea di Firenze (di fronte a quello di Pietro Annigoni) e una sua ‘sintesi’ olio su tela, donata dal Capo di Stato Maggiore Auronautico al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli 85 anni del Corpo. Nel 2009 l’attività artistica di Elisabetta Rogai ha come fulcro la Toscana: prima con la personale Anatomie dell’anima al Museo Archeologico di Fiesole da e poi con la mostra Senza compromessi all’interno della Versiliana.

La pittrice Elisabetta Rogai è nata e opera a Firenze. Il suo nome è legato a mostre importanti come la personale La Forza e la Virtù a Pietrasanta o alle esposizioni succedutesi negli anni a Firenze, Venezia, Cannes, Milano, Kyoto e Capri.
La sua prima personale, dal titolo L’Essenza dell’Essere (Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella di Firenze), risale al 2001. L’anno successivo ella ha conosciuto la ribalta internazionale, con un’esposizione a Lugano e una sulla Croisette di Cannes. La prima importante personale fuori dai confini regionali ha avuto luogo a Capri nel luglio 2002: Forti Emozioni. All’evento ha fatto seguito in inverno la personale Sentimenti, al Palagio di Parte Guelfa di Firenze. Nel luglio 2003 ha avuto luogo la personale Riflessioni, che ha fatto registrare grandissimo successo di critica e pubblico, al Gran Caffé Quadri in piazza San Marco a Venezia, in contemporanea con la celebre Biennale d’Arte. Il 2005 porta Elisabetta Rogai nel Sol Levante, scelta dal Comune di Firenze come rappresentante dell’eccellenza fiorentina per le cerimonie del 40° anno del gemellaggio con Kyoto. La pittrice torna in patria mentre i suoi quadri attraversano il Pacifico per arrivare a Washington, alla Capricorno Gallery. Nel 2006, dopo una partecipazione a Pitti Uomo e Pitti Bimbo, l’artista torna in Campania con Senza pregiudizi a Palazzo Crispi. A settembre i suoi quadri inaugurano la stagione artistica della Galleria Schubert di Milano, con la personale Genesi e la collettiva Iconici. Accanto alla produzione artistica tradizionale Elisabetta Rogai getta il suo sguardo sulle molteplici anime dell’arte sotto forma di tela jeans o tavole lignee trattate con la tecnica dell’affresco (Pieve di San Giovanni Battista a Corazzano). Nel settembre 2007 realizza una nuova personale, Dialoghi, alla Galleria Michail a Firenze, mentre la primavera del 2008 la vede impegnata in due commissioni: un affresco celebrativo realizzato per i 70 anni della Scuola di Guerra Aerea di Firenze (di fronte a quello di Pietro Annigoni) e una sua ‘sintesi’ olio su tela, donata dal Capo di Stato Maggiore Auronautico al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli 85 anni del Corpo. Nel 2009 l’attività artistica di Elisabetta Rogai ha come fulcro la Toscana: prima con la personale Anatomie dell’anima al Museo Archeologico di Fiesole da e poi con la mostra Senza compromessi all’interno della Versiliana.

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