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Domani si inaugura la prima mostra di strappi d’affresco di Giampaolo Talani, l’artista di cui si è parlato di lui a livello internazionale grazie all’opera grandiosa che ha realizzato a settmbre scorso alla Stazione di Santa

LIVORNO.  Domani si inaugura la prima mostra di strappi d’affresco di Giampaolo Talani, l’artista di cui si è parlato di lui a livello internazionale grazie all’opera grandiosa che ha realizzato a settmbre scorso alla Stazione di Santa Maria Novella di Firenze, l’affresco “Partenze” (http://www.talani.it./video.html), un’opera di 80 metri quadrati, icona del viaggiatore contemporaneo raffigurato attraverso profili incorporei.  Ciò che rende unico il lavoro di Talani è il recupero di un’arte antica, da sempre considerata la più impegnativa tra le tecniche artistiche: la pittura a fresco che egli esegue secondo i canoni classici del procedimento del “bon fresco” antico: l’intonaco fresco riceve il pigmento stemperato in acqua assorbendolo e integrandolo nella stessa muratura per cui l’affresco non è pittura “su” muro ma “dentro” il muro.  Domani alle 18 la Galleria Arte Roma, in via Roma 1, inaugurerà Storie sul muro, la prima esposizione di affreschi di Talani, che sarà ovviamente presente. Sarà un vero e proprio evento, in quanto verrà presentata una serie di opere dell’autore realizzate su muro e successivamente “strappate” dal supporto murario e trasferite su tavola con un procedimento oramai desueto. La galleria renderà omaggio a Talani, nativo di San Vincenzo inaugurando per prima questa esclusiva serie di pitture. La mostra, resterà aperta dal martedì al sabato fino al 21 aprile (10-12,30, 16,30-19,30), e raccoglie 3 oli su tela e 20 “strappi d’affresco”.
Data recensione: 29/03/2007
Testata Giornalistica: Il Tirreno
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