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Anche quest’anno, puntuale come sempre, arriva Più libri più liberi, la Fiera della piccola e media editoria, che si pone come uno degli elementi

Anche quest’anno, puntuale come sempre, arriva Più libri più liberi, la Fiera della piccola e media editoria, che si pone come uno degli elementi di garanzia del pluralismo culturale e delle idee del nostro Paese, esplorando il nuovo, il particolare, il curioso. Negli stand che ospitano i circa 400 espositori di questa sesta edizione (6 – 9 dicembre 2007) si trovano tutti quei volumi che non è sempre facile trovare, anche quelli che non hanno una grande distribuzione o ne hanno solo una locale, quelli che magari si cercava da tempo senza sapere nemmeno che esistessero. Insomma, davvero un’avventura della conoscenza, che viene esaltata dagli oltre 200 incontri, presentazioni, dibattiti a cui partecipano decine di autori, di studiosi, di personaggi legati al mondo del libro, il che vuol dire un po’ tutti, dallo scienziato all’attore, dal poliziotto al poeta: solo per citarne alcuni si va da Andrea Camilleri a Margherita Hack, da Maria Luisa Spaziani a Simona Argentieri, Goffredo Fofi, Nanni Balestrini, Niccolò Ammaniti, Luigi Cancrini, Giorgio Albertazzi, Piero Angela, Giovanni Floris Livia Turco, Massimo Carlotto, Luigi Lo Cascio, Vladimir Luxuria. Non è facile scegliere tanta è l’offerta, ma è la realtà del nostro mondo editoriale che rischia di disorientare il lettore, soprattutto quando è un lettore occasionale. Cosicchè l’Associazione Italiana Editori (AIE) ha scelto di interrogarsi, con il convegno di apertura, proprio sugli odierni Stati della lettura a partire da un dato e da una situazione di fatto: quello di un lettore stretto tra 56 mila titoli, tanti se ne stampano ogni anno nel nostro Paese. Più libri più liberi è allora l’occasione per crearsi, tra tanti volumi e incontri, un proprio percorso. Noi ne proponiamo alcuni che collegano temi, generi, discipline, persone, approcci diversi e si affiancano alle proposte degli incontri “professionali”, convegni particolarmente legati agli interessi degli addetti ai lavori, incentrati sui mestieri del produrre, vendere, diffondere il libro e la lettura. Per i più giovani, esiste un articolato, apposito programma di laboratori, animazioni, letture e spettacoli. Cominciamo con un percorso lungo un genere che è oggi tra i più amati dal pubblico, un genere che coinvolge, avvince, ma anche rispecchia e racconta il mondo di oggi, le sue paure e insicurezze. Non a caso sono una serie di autori di romanzi di genere di successo, da Niccolò Ammaniti a Tullio Avoledo, da Massimo Carlotto a Marco Vichi, a presentarci episodi in VerdeNero, noir di ecomafia che si interroga e mette a nudo i pericoli che corre il nostro pianeta e l’equilibrio della nostra vita. A questo incontro interverrà anche Enrico Fontana di Legambiente (venerdì ore 17, Sala Diamante). Accanto ad ansie più reali, ve ne sono naturalmente altre che ci portano il cuore in gola per la capacità di smuoverci qualcosa di oscuro dentro: è il caso della nuova collana Il pesanervi dedicata all’ansia, al mistero, all’inquietudine presentata in Fiera (venerdì ore 19, Sala Rubino). Esperta di noir è anche Chiara Guarascio che ha scritto un manuale di criminalistica, Sulla scena del crimine: CSI all’italiana, per tutti gli appassionati del genere poliziesco (oltre che di tanti fatti drammatici di cronaca) per raccontare i meccanismi di un’indagine su un crimine. Un thriller tra i fumi dell’alcol è quello invece scritto da Francesca Ventura, che ha ambientato Rosso d’annata nelle cantine vinicole della Maremma (sabato ore 18, Sala Turchese). Alex, un disegnatore di fumetti testimone per caso di un orrendo delitto, è invece il protagonista di Sabbia in bocca di Giacomo Aloigi. Per chiudere, il protagonista di un fumetto, per mano di Andrea Carlo Cappi, diventa protagonista di un romanzo in Diabolik, alba di sangue (sabato ore 17, Sala Corallo).  
Data recensione: 15/11/2007
Testata Giornalistica: Mangialibri
Autore: ––